La magia di Fes è durata solo un anno. Chiamata a difendere il titolo conquistato nel 2011 (unico WTA in carriera), Alberta Brianti si è arresa al primo turno del torneo di Fes (220.000$, terra). La parmense è crollata alla distanza contro la rumena Alexandra Cadantu (n. 80 WTA). Eppure la partita si era messa bene: dopo aver vinto uno schizofrenico primo set, "Tina" si era portata sul 7-5 4-2 prima di subire un duro parziale di 11 giochi a 2 che hanno sigillato il 5-7 7-5 6-1 finale. Peccato anche per un problemino fisico che l'ha obbligata a chiamare il trainer in avvio di terzo set. I punti di Fes 2011 le erano già scaduti, tanto che si è presentata in Marocco da numero 97 WTA. Adesso dovrà impegnarsi al massimo per risalire. Non è un momento semplicissimo per la Brianti: milanista sfegatata (ama in particolare Gennaro Gattuso), oltre ai problemi tennistici non sarà certo contenta per la piega che ha preso la nostra Serie A.. Chiamata a difendere il titolo conquistato nel 2011 (unico WTA in carriera), Alberta Brianti si è arresa al primo turno del torneo di Fes (220.000$, terra). La parmense è crollata alla distanza contro la rumena Alexandra Cadantu (n. 80 WTA). Eppure la partita si era messa bene: dopo aver vinto uno schizofrenico primo set, "Tina" si era portata sul 7-5 4-2 prima di subire un duro parziale di 11 giochi a 2 che hanno sigillato il 5-7 7-5 6-1 finale. Peccato anche per un problemino fisico che l'ha obbligata a chiamare il trainer in avvio di terzo set. I punti di Fes 2011 le erano già scaduti, tanto che si è presentata in Marocco da numero 97 WTA. Adesso dovrà impegnarsi al massimo per risalire. Non è un momento semplicissimo per la Brianti: milanista sfegatata (ama in particolare Gennaro Gattuso), oltre ai problemi tennistici non sarà certo contenta per la piega che ha preso la nostra Serie A.