Sarita Errani ha fatto il suo dovere. Vincendo due match non semplici, ha centrato gli ottavi alla Rogers Cup di Toronto. In una sfida che nascondeva più di un'insidia, si è imposta 6-3 2-6 6-3 sull'americana Madison Brengle, numero 43 WTA. Partita lottata, giocata lontano dalle telecamere, si è decisa in avvio di terzo set: perso nettamente il secondo, Sarita ha avuto la forza e la bravura di salire subito sul 3-0 e ha contenuto il ritorno della Brengle. Le statistiche parlano di una Brengle piuttosto vulnerabile al servizio: la Errani ha raccolto l'83% dei punti quando l'americana ha tirato la seconda, assicurandosi un buon numero di punti poi risultati decisivi. Il sorteggio non le è troppo amico: negli ottavi se la vedrà con la vincente di Azarenka-Kvitova, in campo nella notte italiana tra mercoledì e giovedì. Chiunque vinca, l'azzurra partirà sfavorita. E non è detto che sia un male.Vincendo due match non semplici, ha centrato gli ottavi alla Rogers Cup di Toronto. In una sfida che nascondeva più di un'insidia, si è imposta 6-3 2-6 6-3 sull'americana Madison Brengle, numero 43 WTA. Partita lottata, giocata lontano dalle telecamere, si è decisa in avvio di terzo set: perso nettamente il secondo, Sarita ha avuto la forza e la bravura di salire subito sul 3-0 e ha contenuto il ritorno della Brengle. Le statistiche parlano di una Brengle piuttosto vulnerabile al servizio: la Errani ha raccolto l'83% dei punti quando l'americana ha tirato la seconda, assicurandosi un buon numero di punti poi risultati decisivi. Il sorteggio non le è troppo amico: negli ottavi se la vedrà con la vincente di Azarenka-Kvitova, in campo nella notte italiana tra mercoledì e giovedì. Chiunque vinca, l'azzurra partirà sfavorita. E non è detto che sia un male.