Dovrebbe essere davvero terminato il lungo procedimento disciplinare FIT a carico di Daniele Bracciali e Potito Starace. Si pensava che l'udienza tenutasi a Verona lo scorso 16 giugno fosse l'ultima (c'erano state anche le richieste di condanna), invece c'è stata un'ulteriore appendice a Roma. I due sono accusati di aver alterato volontariamente l'esito di una partita (Starace-Gimeno Traver di Barcellona 2011) allo scopo di trarre guadagni tramite scommesse. Come ricorderete, noi abbiamo seguito con grande attenzione la vicenda ma il Tribunale Federale ha scelto di svolgere le udienze in camera di consiglio, senza recepire un'indicazione del Codice di Giustizia CONI, che concede pubblicità ai procedimenti di particolare interesse pubblico. Per questo la vicenda si sta sviluppando sotto traccia e senza particolare risonanza mediatica, almeno per quanto riguarda la parte sportiva. Ad ogni modo, il Tribunale Federale si è riservato di emettere la sentenza. La vicenda potrebbe tornare alla ribalta se la Procura di Cremona, come è facilmente prevedibile, effettuerà richiesta di rinvio a giudizio in sede di Giustizia Ordinaria dopo aver concluso le indagini un paio di settimane fa. (Ri. Bi.) 
. Si pensava che l'udienza tenutasi a Verona lo scorso 16 giugno fosse l'ultima (c'erano state anche le richieste di condanna), invece c'è stata un'ulteriore appendice a Roma. I due sono accusati di aver alterato volontariamente l'esito di una partita (Starace-Gimeno Traver di Barcellona 2011) allo scopo di trarre guadagni tramite scommesse. Come ricorderete, noi abbiamo seguito con grande attenzione la vicenda ma il Tribunale Federale ha scelto di svolgere le udienze in camera di consiglio, senza recepire un'indicazione del Codice di Giustizia CONI, che concede pubblicità ai procedimenti di particolare interesse pubblico. Per questo la vicenda si sta sviluppando sotto traccia e senza particolare risonanza mediatica, almeno per quanto riguarda la parte sportiva. Ad ogni modo, il Tribunale Federale si è riservato di emettere la sentenza. La vicenda potrebbe tornare alla ribalta se la Procura di Cremona, come è facilmente prevedibile, effettuerà richiesta di rinvio a giudizio in sede di Giustizia Ordinaria dopo aver concluso le indagini un paio di settimane fa. (Ri. Bi.)