Ancora un quarto di finale conquistato da parte del tennista romano a Stoccarda, grazie al successo in due set arrivato ai danni di un Denis Shapovalov poco ispirato

Foto Ray Giubilo

Quarti di finale per Matteo Berrettini all’ATP 250 di Stoccarda! Il tennista romano conferma il particolare feeling con questo torneo e supera anche Denis Shapovalov con il punteggio di 6-4, 6-4 in un’ora e un quarto di gioco, attende ora il vincente tra Duckworth e Shelton. Un match girato su pochi e fondamentali punti – come spesso accade sull’erba – dove la scarsa continuità del canadese si è fatta particolarmente sentire, con qualche errore di troppo al servizio. Un’altra buona prova invece per Berrettini che continua a mettere partite nelle gambe, oltre a guadagnare punti utili per la risalita in classifica.

Un inizio di partita non semplice da parte di entrambi i giocatori al servizio, con una palla break concessa ciascuno tra il secondo e il terzo game del parziale. Netta la differenza al servizio tra la prima e la seconda, con Shapovalov che realizza l’80% dei punti quando entra la prima ma appena un punto su due con la seconda su dodici seconde messe in campo. Il primo break arriva nelle fasi calde del match ed è a favore di Berrettini, che sul punteggio di 4-4 sfrutta tre gravi errori del canadese e andato a servire per il set chiude a quindici il proprio turno di battuta.

Dopo alcuni game interlocutori, la svolta del secondo set arriva nel corso del quinto gioco con Shapovalov al servizio: due doppi falli e un vistoso errore con il dritto incrociato da parte del canadese regalano due palle break a Berrettini, che strappa il servizio alla prima occasione utile chiudendo a rete lo scambio e portandosi avanti 3-2. Consolidato il break nel successivo turno di battuta da parte del tennista romano, il match si avvia a una rapida conclusione e senza che Shapovalov possa avere una possibilità per rientrare in gioco.