Bordighera Ltc accoglie gli azzurri più promettenti. Occhio a Napolitano, Cecchinato e Rondoni …

Ormai da un anno il Bordighera Lawn Tennis Club è la ‘casa’ del numero uno d’Italia e 20 del mondo Andreas Seppi, che vi è da poco passato per rifinire la preparazione in vista dei Masters 1000 statunitensi di Indian Wells e Miami, ma ospita costantemente anche altri giocatori di livello, in prevalenza giovani.

Fra gli ultimi arrivati il prospetto più interessante è Stefano Napolitano (nella foto), 17enne biellese che insieme a un gruppetto di altri tre ragazzi rappresenta il futuro del tennis azzurro. Allenato dal padre Cosimo con la supervisione di Riccardo Piatti e Massimo Sartori, Stefano è all’ultimo anno da juniores (nel 2012 è stato numero 9 del ranking mondiale under 18), ma è già lanciatissimo fra i professionisti. Per non lasciare nulla al caso ha scelto Bordighera, e ha da poco deciso di affidarsi a Dalibor Sirola, già preparatore atletico di Seppi. “Stefano è un ragazzo maturo e molto serio, che sa dove vuole arrivare – spiega il presidente del BLTC Maurizio Massaccesi – e ha delle grandissime potenzialità. Quest’inverno ha svolto la preparazione a Bordighera, e visto che si è trovato molto bene ha deciso di tenere il nostro circolo come base per gli allenamenti anche nel corso della stagione. Ha lavorato a stretto contatto con un giocatore del calibro di Seppi, un esempio per i nostri giovani, ed è partito molto motivato per la nuova stagione”.

Oltre all’arrivo di Napolitano, negli ultimi mesi si è formato a Bordighera anche un gruppo di altri ragazzi italiani, tutti seguiti dall’ex davisman azzurro Cristian Brandi, membro del team Piatti. Fra questi spicca il nome del ventenne Marco Cecchinato, attualmente numero 359 della classifica mondiale, un traguardo che lo rende il migliore fra gli azzurri nati nel 1992. Giocatore talentoso e dotato di un’ottima accoppiata servizio-diritto, il siciliano si è già tolto varie soddisfazioni fra i ‘pro’ (lo scorso anno ha sfiorato la qualificazione agli Internazionali d’Italia), e dopo essersi già allenato con loro a Caldaro (in provincia di Bolzano), non ha esitato a seguire Seppi e Sartori nella loro nuova avventura sulla riviera ligure.

Di un anno più giovane di Cecchinato è Pietro Rondoni, altro ragazzo molto promettente e capace di compiere un notevole salto di qualità nella passata stagione. Nativo di Vercelli, è a un passo dall’ingresso nei primi 1000 giocatori del ranking Atp, ma ha dimostrato ripetutamente di valere molto di più. “Completano il gruppo – conclude Massaccesi – i gemelli piemontesi Leonardo e Lorenzo Campi, classe 1994, e Davide Poggi, più grande di un anno. Al momento sono tutti impegnati in una trasferta in Croazia, per dei tornei del circuito Futures sulla terra battuta all’aperto. Questa settimana sono a Umago, dove Cecchinato difende il titolo del 2012, il suo primo in carriera”.