Non è una sorpresa, ma è la conferma che Simone Bolelli ha deciso di prendere di petto il problema al polso. L'azzurro ha dato forfait al ricco challenger di Braunschweig, in programma la prossima settimana. L'azzurro sarebbe stato il terzo favorito, ma dopo le cattive indicazioni di Wimbledon ha lasciato perdere. Simone si è fatto male al polso tre mesi fa a Miami, ma il dolore non scompare e c'è il timore che ci sia qualcosa di più profondo. Dopo la sconfitta contro Dimitrov, il bolognese ha ammesso che un intervento chirurgico non è più un'opzione da scartare. Bolelli è numero 89 ATP, ma dopo Wimbledon rischia di uscire di nuovo dai top 100. A proposito di challenger, in questi giorni si sta giocando in Germania, a Marburg (30.000€, terra). Erano impegnati Gianluca Naso e Alessandro Giannessi, ma entrambi hanno perso al secondo turno. Lo spezzino ha ceduto con un doppio 6-2 all'olandese Jesse Huta Galung (che quest'anno giocherà la Serie A1 con la Società Tennis Bassano), mentre il trapanese è stato sconfitto dal redivivo Maximo Gonzalez.. L'azzurro ha dato forfait al ricco challenger di Braunschweig, in programma la prossima settimana. L'azzurro sarebbe stato il terzo favorito, ma dopo le cattive indicazioni di Wimbledon ha lasciato perdere. Simone si è fatto male al polso tre mesi fa a Miami, ma il dolore non scompare e c'è il timore che ci sia qualcosa di più profondo. Dopo la sconfitta contro Dimitrov, il bolognese ha ammesso che un intervento chirurgico non è più un'opzione da scartare. Bolelli è numero 89 ATP, ma dopo Wimbledon rischia di uscire di nuovo dai top 100. A proposito di challenger, in questi giorni si sta giocando in Germania, a Marburg (30.000€, terra). Erano impegnati Gianluca Naso e Alessandro Giannessi, ma entrambi hanno perso al secondo turno. Lo spezzino ha ceduto con un doppio 6-2 all'olandese Jesse Huta Galung (che quest'anno giocherà la Serie A1 con la Società Tennis Bassano), mentre il trapanese è stato sconfitto dal redivivo Maximo Gonzalez.