Bolelli e l’acqua di Lourdes
Non è bastata nemmeno l'acqua di Lourdes per regalare un ritorno positivo a Simone Bolelli. Il bolognese si era fatto male a Miami e ha saltato l'intera stagione sul rosso. A Parigi aveva avuto un ottimo sorteggio, visto che era incappato nel taiwanese Yen Hsun Lu, incapace di vincere un solo match al Roland Garros in cinque partecipazioni. Ma il polso malandato non è ancora al 100%, tanto da costringerlo a ritirarsi in avvio di terzo set, sul punteggio di 6-4 6-4 2-1 per Lu, che senza strafare stava vincendo con agio. "Senza poter tirare al massimo il dritto, difficilmente posso competere a questi livelli – ha detto Bolelli – nelle scorse settimane ero al Parioli, una tifosa mia ha regalato una boccetta di acqua di Lourdes. L'ho bevuta e me la sono messa al polso, ma non è bastato. Se starò bene, come penso e spero, ripartirò dall'erba del Queen's". Bolelli ha detto di essere al 75-80% delle condizioni fisiche. Dopo averlo visto all'opera, sembra ancora più incomprensibile il tentativo di portarlo in Canada per il match di Coppa Davis, appena 10 giorni dopo l'infortunio. Il problema era decisamente più grave del previsto.. Il bolognese si era fatto male a Miami e ha saltato l'intera stagione sul rosso. A Parigi aveva avuto un ottimo sorteggio, visto che era incappato nel taiwanese Yen Hsun Lu, incapace di vincere un solo match al Roland Garros in cinque partecipazioni. Ma il polso malandato non è ancora al 100%, tanto da costringerlo a ritirarsi in avvio di terzo set, sul punteggio di 6-4 6-4 2-1 per Lu, che senza strafare stava vincendo con agio. "Senza poter tirare al massimo il dritto, difficilmente posso competere a questi livelli – ha detto Bolelli – nelle scorse settimane ero al Parioli, una tifosa mia ha regalato una boccetta di acqua di Lourdes. L'ho bevuta e me la sono messa al polso, ma non è bastato. Se starò bene, come penso e spero, ripartirò dall'erba del Queen's". Bolelli ha detto di essere al 75-80% delle condizioni fisiche. Dopo averlo visto all'opera, sembra ancora più incomprensibile il tentativo di portarlo in Canada per il match di Coppa Davis, appena 10 giorni dopo l'infortunio. Il problema era decisamente più grave del previsto.