La bella serba ripercorre le orme di Ana Ivanovic e si sposerà il prossimo 19 novembre con Milos Petrovic. Tre anni fa, il suo ex fidanzato tentò il suicidio dopo essere stato lasciato. Si è battezzata per potersi sposare in chiesa. Reduce da un’operazione al polso, dovrebbe tornare nel circuito in gennaio.

Sarebbe interessante sapere (o forse è meglio di no…) come Petar Cavic ha preso la notizia. Lui è l’ex fidanzato di Bojana Jovanovski, e tre anni fa aveva tentato il suicidio dopo la fine alla loro relazione. Disperato, si gettò sul Danubio da un ponte di Belgrado. Fu salvato in extremis da un gruppetto di pescatori che si trovava nelle vicinanze. Ferma da qualche mese per un infortunio alla schiena, la Jovanovski ha annunciato il matrimonio. Niente lieto fine da favola: non sarà con Cavic, ma con il professionista del kayak (nonché professore di Educazione Fisica) Milos Petrovic. I due si sposeranno il prossimo 19 novembre. Milos le ha fatto la proposta in ristorante, dopo una visita allo zoo e una passeggiata presso la Fortezza Kalemegdan di Belgrado: dopo circa due anni e mezzo di relazione, la coppia coronerà il proprio amore con una cerimonia che promette di essere piuttosto sfarzosa.

Per avere la possibilità di sposarsi in chiesa, la Jovanovski si è battezzata qualche settimana fa. Sin dall’inizio della relazione, la 24enne di Belgrado (è nata lo stesso giorno di Camila Giorgi) aveva detto che Petrovic era il suo uomo perfetto. Il matrimonio darà un senso a una stagione negativa sul piano agonistico: ha saltato buona parte del 2015 e del 2016 per una serie di problemi fisici, prima al polso e poi alla spalla destra. In estate, Bojana si è sottoposta a un doloroso e delicato intervento al polso, in Spagna, e – tra un obbligo nuziale e l’altro – sta effettuando un dura riabilitazione che dovrebbe consentirle di tornare in gennaio. Quest’anno ha giocato appena cinque partite, perdendole tutte (ha raccolto 9 game in 10 set…) ed è scesa al numero 263 WTA. Quantomeno, al suo rientro, dovrebbe usufruire del ranking protetto. La sua ultima apparizione pubblica risale a tre settimane fa, quando ha partecipato a un evento ONU a Belgrado insieme a Janko Tipsarevic.