Un giudice sudafricano ha concesso a Bob Hewitt di appellarsi contro la recente sentenza che lo condanna a 6 anni di carcere. L'australiano è imputato per presunti fatti di stupro e violenza sessuale a cavallo tra gli anni 70 e 80, peraltro ai danni di donne che all'epoca erano minorenni. Grazie a questa decisione, l'ex giocatore vede prolungarsi la sua cauzione in attesa della sentenza di un tribunale superiore. In prima istanza, il giudice Bert Bam lo aveva condannato pur tenendo conto della sua età (75 anni, cui si uniscono una serie di problemi di salute), poichè le prove sarebbero state schiaccianti. Grazie a questa decisione, Hewitt potrà tornare nella sua casa in Sud Africa. Se l'appello dovesse essere respinto, dovrà consegnarsi alla stazione di polizia locale. Grande disappunto tra le accusatrici, che ancora una volta vedono il loro presunto aguzzino evitare la prigione. Un giudice sudafricano ha concesso a Bob Hewitt di appellarsi contro la recente sentenza che lo condanna a 6 anni di carcere. L'australiano è imputato per presunti fatti di stupro e violenza sessuale a cavallo tra gli anni 70 e 80, peraltro ai danni di donne che all'epoca erano minorenni. Grazie a questa decisione, l'ex giocatore vede prolungarsi la sua cauzione in attesa della sentenza di un tribunale superiore. In prima istanza, il giudice Bert Bam lo aveva condannato pur tenendo conto della sua età (75 anni, cui si uniscono una serie di problemi di salute), poichè le prove sarebbero state schiaccianti. Grazie a questa decisione, Hewitt potrà tornare nella sua casa in Sud Africa. Se l'appello dovesse essere respinto, dovrà consegnarsi alla stazione di polizia locale. Grande disappunto tra le accusatrici, che ancora una volta vedono il loro presunto aguzzino evitare la prigione.