La scelta di Garbin di puntare su Bronzetti si è rivelata vincente per portarsi avanti nella sfida contro la Polonia

Lucia Bronzetti porta il primo punto all’Italia nella sfida alla Polonia nella semifinale di Billie Jean King Cup. La tennista romagnola si è imposta con il punteggio di 6-4, 7-6(4) su Magda Linetta in un match durato oltre due ore, e che porterà Jasmine Paolini a giocare con maggiore tranquillità il match contro Iga Swiatek. Un passaggio a vuoto a metà del secondo parziale rischiava di compromettere il risultato finale, ma l’energia e la determinazione di Bronzetti – unito a qualche regalo della polacca – hanno permesso di portare a casa una preziosa vittoria.

La scelta da parte di Garbin di far giocare Bronzetti – all’esordio in singolare con la maglia azzurra in Billie Jean King Cup – racconta di come la volontà sia di contrapporre alla regolarità di Linette un gioco aggressivo e che induca l’avversaria a sbagliare. L’andamento del primo set conferma a pieno la bontà della scelta, con la giocatrice polacca che ha commesso un considerevole numero di non forzati – 16 nel parziale – che ben si contrappongono con la capacità di difesa dell’azzurra e alcuni colpi di buona fattura. Il risultato è il set portato a casa da Bronzetti con il break decisivo arrivato nel settimo gioco, dopo una serie di break e contro break, e una prestazione al servizio con il 71% di punti con la prima e il 58% con la seconda.

Il secondo set si divide fondamentalmente in due parti: la prima – fino al quinto gioco – di totale dominio da parte di Bronzetti, che sulla scia del primo set vinto si porta avanti di due break e sale 4-1 nel punteggio. Linette sembrava essere ferma sulle gambe, incapace di fare il punto all’azzurra che era ben salda sulla linea di fondo. Dal sesto game in avanti però la giocatrice polacca ricomincia a giocare, sbagliando sempre meno e approfittando anche di un piccolo calo di Bronzetti al servizio (appena il 14% di punti con la seconda in quattro turno al servizio), che consentono a Linette di ricucire lo strappo e riportarsi sul 4-4. L’emorragia di game fortunatamente termina per i colori azzurri e senza ulteriori emozioni si giunge così al tie-break, che si decide per sette punti a tre in favore di Bronzetti sfruttando al meglio un paio di errori di Linette con il dritto che hanno fatto in ultimo la differenza.