Intervistata dal Desert Sun, Billie Jean King ha ribadito di non essere d'accordo con le dichiarazioni di Margaret Court Smith (contraria ai matrimoni tra gay), ma che non ritiene giusto cambiare il nome del terzo campo dell'Australian Open, intitolato all'ex giocatrice australiana, vincitrice di 24 prove del Grande Slam in singolare. "Ma per carità, non dobbiamo mica sbarazzarci di lei per questo! E perchè dovremmo farlo? Solo perchè non siamo d'accordo? Merita che le sia intitolato un campo, è stata una grande giocatrice". Anzi, la stessa King avrebbe voluto che il Campo Centrale di Melbourne Park fosse intitolato anche a lei e non solo a Rod Laver. "E' pazzesco, sono andata a protestare dai capi di Tennis Australia, non le si può dare solo il terzo campo per importanza. Merita molto di più, ha vinto 62 Slam!". Al di là di questo, la King sostiene che sia sempre più diffuso il problema dell'omofobia. "E' una questione di uguaglianza, pari opportunità e diritti. La gente ci scherza su perchè sono argomenti a sfondo sessuale, ma è solo una questione di parità dei diritti".Intervistata dal Desert Sun, Billie Jean King ha ribadito di non essere d'accordo con le dichiarazioni di Margaret Court Smith (contraria ai matrimoni tra gay), ma che non ritiene giusto cambiare il nome del terzo campo dell'Australian Open, intitolato all'ex giocatrice australiana, vincitrice di 24 prove del Grande Slam in singolare. "Ma per carità, non dobbiamo mica sbarazzarci di lei per questo! E perchè dovremmo farlo? Solo perchè non siamo d'accordo? Merita che le sia intitolato un campo, è stata una grande giocatrice". Anzi, la stessa King avrebbe voluto che il Campo Centrale di Melbourne Park fosse intitolato anche a lei e non solo a Rod Laver. "E' pazzesco, sono andata a protestare dai capi di Tennis Australia, non le si può dare solo il terzo campo per importanza. Merita molto di più, ha vinto 62 Slam!". Al di là di questo, la King sostiene che sia sempre più diffuso il problema dell'omofobia. "E' una questione di uguaglianza, pari opportunità e diritti. La gente ci scherza su perchè sono argomenti a sfondo sessuale, ma è solo una questione di parità dei diritti".