Billie Jean King non ha rivelato la sua omosessualità negli anni 70 perchè un "coming out" avrebbe danneggiato il tennis femminile. Lo ha fatto nel 1981 a seguito di una causa intentata dalla compagna Marilyn Barnett. "Non credo che sarebbe servito. Il tennis femminile e la WTA erano appena nate". Ha detto la King, che sarà il primo sportivo a comparire nella trasmissione "American Masters" della PBS. L'episodio andrà in onda il 10 settembre per commemorare i 40 anni dalla nascita della WTA e dalla Battaglia dei Sessi contro Bobby Riggs. "All'epoca eravamo sotto tiro: durante il match contro Riggs, non c'era una sola giornalista donna a seguire l'evento". Nel 1981, la King discusse per due giorni con avvocati e addetti stampa prima di tenere la conferenza in cui rivelava la sua omosessualità. "I miei poveri genitori erano omofobi, sono cresciuta in un'ambiente del genere, quindi potete immaginare la sfida. Non ho avuto pace sulla mia omosessualità fino ai 51 anni di età". Parlando del passato, la King ha detto di aver accettato persino la sponsorizzazione di Virginia Slims (marca di sigarette) pur di dare ossigeno e strutture al tennis femminile. "Negli anni 70 ero molto stanca. Ma Dio mi ha dato energie extra per tenere duro".. Lo ha fatto nel 1981 a seguito di una causa intentata dalla compagna Marilyn Barnett. "Non credo che sarebbe servito. Il tennis femminile e la WTA erano appena nate". Ha detto la King, che sarà il primo sportivo a comparire nella trasmissione "American Masters" della PBS. L'episodio andrà in onda il 10 settembre per commemorare i 40 anni dalla nascita della WTA e dalla Battaglia dei Sessi contro Bobby Riggs. "All'epoca eravamo sotto tiro: durante il match contro Riggs, non c'era una sola giornalista donna a seguire l'evento". Nel 1981, la King discusse per due giorni con avvocati e addetti stampa prima di tenere la conferenza in cui rivelava la sua omosessualità. "I miei poveri genitori erano omofobi, sono cresciuta in un'ambiente del genere, quindi potete immaginare la sfida. Non ho avuto pace sulla mia omosessualità fino ai 51 anni di età". Parlando del passato, la King ha detto di aver accettato persino la sponsorizzazione di Virginia Slims (marca di sigarette) pur di dare ossigeno e strutture al tennis femminile. "Negli anni 70 ero molto stanca. Ma Dio mi ha dato energie extra per tenere duro".