L’azzurro è perfetto alla battuta e regola senza troppi problemi l’australiano: un altro rientro in campo eccezionale dopo l’inattività
Matteo Berrettini c’è e continua a vincere! Il giocatore romano supera per 6-4, 7-5 ai quarti di finale dell’ATP 250 di Stoccarda James Duckworth con un’altra fantastica performance al servizio: 13 ace e nessuna palla break concessa. Domani affronterà uno tra Musetti e Bublik e potrà partecipare al “suo” torneo del Queen’s, usufruendo di uno special exempt.
Berrettini che approccia bene, si fa minaccioso in risposta quasi in tutti i game: nella prima occasione arriva al 30-30, nella seconda occasione si ritrova 0-30, alla terza occasione arriva il break che lo conduce sul 3-2: se nelle prime due occasioni Duckworth si salva con due prime solide e due dritti a seguire incisivi, ciò non avviene nel terzo caso, con il rovescio in back di Berrettini che rimbalza sulla riga e vale il break. L’azzurro nel resto del set non concede niente e porta a casa per 6-4 il primo parziale.
Il secondo set permane molto di più del primo sul filo dell’equilibrio, grazie soprattutto al numero 101 del mondo che cancella tre palle break dallo 0-40 sul 2-2 con grande coraggio, tirando anche una bella seconda palla sull’ultima palla break. Sul 5-5 la tensione sale per Duckworth che si inceppa completamente con il dritto: quattro errori su colpi piuttosto comodi, anche a campo spalancato. Berrettini non ha problemi a chiudere e torna in semifinale dopo due anni a Stoccarda