Due tie-break decidono la sfida di primo turno del romano, che si impone su Pavel Kotov al debutto

Foto Ray Giubilo

La prima partita del torneo successivo dopo aver vinto un titolo non è mai semplice. E anche questa settimana la tesi è stata confermata. Dopo aver conquistato poche ore fa il suo secondo trionfo stagionale a Gstaad battendo in finale Quentin Halys, Matteo Berrettini ha sofferto ma alla fine l’ha spuntata nella sfida di primo turno del Generali Open di Kitzbuhel contro Pavel Kotov con il punteggio di 7-6(6) 7-6(5) dopo 2 ore e 15 minuti di gioco.

La sesta vittoria consecutiva ha regalato al romano l’accesso al secondo turno, dove ad attenderlo c’è la testa di serie numero 2 del tabellone Alejandro Tabilo.

Era però iniziata in salita la partita di Berrettini, che nel primo gioco della partiva aveva subito l’immediato break di Kotov. Una partenza difficile, ma che ha visto il livello dell’azzurro salire punto dopo punto. Il controbreak è arrivato nell’ottavo game. Berrettini ha poi mancato un set point in risposta nel decimo gioco prima di riuscire a mettere le mani sulla prima frazione nel tie-break dopo aver anche salvato un set point all’avversario. Nessun break invece nel secondo parziale, ma l’epilogo è stato lo stesso: Berrettini si è imposto al tie-break per 7 punti a 5 e chiudo la partita.