Un soddisfatto Matteo Berrettini ha commentato la vittoria contro Tallon Griekspoor, che ha dato continuità alla bella vittoria di ieri contro Djokovic
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Vincere è difficile, confermarsi lo è forse ancora di più. Per Matteo Berrettini non era scontato trovare il successo oggi contro Tallon Griekspoor, dopo che ieri era riuscito a imporsi contro Novak Djokovic. Il secondo set perso per un soffio, ma Berrettini non ha mollato ed è riuscito a portare a casa un risultato che vale tanto anche in ottica ranking. Tutta la soddisfazione nelle parole del tennista romano, al termine del match vinto contro l’olandese. “Molto felice per la vittoria, una partita durissima come quella di Rotterdam. Sono stato bravo a tenere botta dopo aver perso il secondo set, mi sentivo superiore ma il tennis è così. Ho digerito bene il secondo set e con il cuore sono andato a vincere il terzo, è una bella vittoria“.
“Quando giochi bene il giorno prima – continua Berrettini – sai che il giorno dopo non ti sentirai allo stesso modo. Novak e Tallon sono giocatori molto diversi, oggi ho avuto poche occasioni. Il tennis in qualche momento poteva essere di una qualità più alta, ma sono contento di come ho lottato”. Un percorso, quello che Berrettini sta compiendo a Doha, che è un vero e proprio riscatto per le tante difficoltà vissute in passato, e che lo proietta così nuovamente in top 30. “Ho sempre detto che dovevo avere un po’ di pazienza, il tennis è uno sport complicato che ha bisogno anche di sconfitte e delusioni per poter reagire. Il livello c’è, la stagione è lunga, domani ci sarà un’altra grande partita e mi sento molto bene”. Domani ci sarà Jack Draper, e anche in questo caso la sfida si preannuncia impegnativa. “Sarà una partita dura, abbiamo giocato l’ultima volta a Stoccarda e anche quella partita si è decisa per pochi punti. Anche domani ci sarà da lottare”.