Battuto al primo turno di Shanghai da Jeremy Chardy. Bernard Tomic ha ammesso che sta cercando un coach dopo i fatti del 2013, con la squalifica a tempo indeterminato di papà John. "Sto cercando di mettere in piedi un buon team per il 2014 – ha detto Tomic –  Non ho scelta. Ovviamente mio padre lo sa e ne abbiamo parlato. Ho già parlato con un paio di papabili, ma non vorrei fare i loro nomi. Saprete la decisione a novembre". Da quando ATP e ITF hanno interdetto papà John, quest'ultimo ha continuato a viaggiare con il figlio (era anche a Shanghai) ma senza entrare nei luoghi dei tornei, salvo l'eccezione concordata del Queen's. Tomic ha ammesso che avrebbe potuto fare di più nel 2013. "Gli alti e bassi che ho avuto mi sono costati 20-30 posizioni nel ranking". Attualmente numero 51 ATP, chiuderà la stagione giocando Stoccolma, Valencia e Parigi Bercy. Battuto al primo turno di Shanghai da Jeremy Chardy. Bernard Tomic ha ammesso che sta cercando un coach dopo i fatti del 2013, con la squalifica a tempo indeterminato di papà John. "Sto cercando di mettere in piedi un buon team per il 2014 – ha detto Tomic –  Non ho scelta. Ovviamente mio padre lo sa e ne abbiamo parlato. Ho già parlato con un paio di papabili, ma non vorrei fare i loro nomi. Saprete la decisione a novembre". Da quando ATP e ITF hanno interdetto papà John, quest'ultimo ha continuato a viaggiare con il figlio (era anche a Shanghai) ma senza entrare nei luoghi dei tornei, salvo l'eccezione concordata del Queen's. Tomic ha ammesso che avrebbe potuto fare di più nel 2013. "Gli alti e bassi che ho avuto mi sono costati 20-30 posizioni nel ranking". Attualmente numero 51 ATP, chiuderà la stagione giocando Stoccolma, Valencia e Parigi Bercy.