Destava una certa curiosità l'esordio di Stefano Napolitano nelle qualificazioni del torneo challenger di Bergamo (42.500€, Play-It), da quest'anno denominato "Trofeo Lame Perrel – Faip". L'azzurrino, ormai stabile top 10 nel ranking ITF riservato agli under 18, si è arreso all'austriaco Philipp Oswald, vincitore con il punteggio di 6-1 7-5. Dopo un inizio difficile, Napolitano ha tenuto il campo abbastanza bene con un avversario ostico e decisamente a suo agio sul veloce. Sul 3-4 del secondo set, Napolitano (accompagnato a Bergamo dal papà-coach Cosimo) ha ripreso un game da 0-40 ed è rimasto in partita, un break all'undicesimo gioco gli è stato fatale. Non è certo una sconfitta grave, anche in virtù della giovane età dell'azzurro, che compirà 17 anni il prossimo 11 aprile. Di certo la strada è ancora lunga, anche se giocare un set alla pari con un top 300 è già un buon segnale. E quel rovescio a due mani è un colpo che darà più di una soddisfazione agli appassionati italiani.

da quest'anno denominato "Trofeo Lame Perrel – Faip". L'azzurrino, ormai stabile top 10 nel ranking ITF riservato agli under 18, si è arreso all'austriaco Philipp Oswald, vincitore con il punteggio di 6-1 7-5. Dopo un inizio difficile, Napolitano ha tenuto il campo abbastanza bene con un avversario ostico e decisamente a suo agio sul veloce. Sul 3-4 del secondo set, Napolitano (accompagnato a Bergamo dal papà-coach Cosimo) ha ripreso un game da 0-40 ed è rimasto in partita, un break all'undicesimo gioco gli è stato fatale. Non è certo una sconfitta grave, anche in virtù della giovane età dell'azzurro, che compirà 17 anni il prossimo 11 aprile. Di certo la strada è ancora lunga, anche se giocare un set alla pari con un top 300 è già un buon segnale. E quel rovescio a due mani è un colpo che darà più di una soddisfazione agli appassionati italiani.