Le semifinali del Challenger orobico vedranno in campo tre ex top 100 e il giamaicano Brown, uno che è destinato a salire ancora in classifica…

da Bergamo, Cristian Sonzogni, tratto da L’Eco di Bergamo del 13 febbraio 2010

 

Saranno tre ex top 100 come Hrbaty, Beck e Muller, e un funambolo della racchetta come Dustin Brown, i protagonisti delle semifinali di singolare degli Internazionali di Bergamo-Trofeo Trismoka. E si può già dire che l’edizione 2010 del Challenger orobico supera di parecchio, in termini di qualità dei protagonisti, quella dello scorso anno, che pure aveva un montepremi superiore.

Brown continua dunque il suo show, sempre molto apprezzato da pubblico. Meno dai giudici di linea e dai raccattapalle, con i quali il giamaicano si lamenta spesso, sporcando un po’ quell’immagine simpatica che si sta costruendo.

 

Contro Valent, che gioca tecnicamente meglio di lui, ‘Dreddy’ ha tolto dal cilindro 24 ace e almeno altrettanti servizi vincenti, trionfando in tre set. Della partita resterà soprattutto un colpo sotto le gambe in recupero con cui Brown ha annullato una palla break al rivale nel secondo set, prima che lo svizzero riuscisse comunque ad incamerare il parziale per 7-5. Nel terzo, lo strappo decisivo è giunto al settimo game, e in seguito Valent non ha più avuto la forza per rientrare.

 

Karol Beck ha piegato alla distanza il croato Dodig, che ha perso il servizio per due volte consecutive in avvio di terzo set compromettendo così un ottimo secondo parziale. Beck, suo malgrado, è diventato famoso per una squalifica di due anni per doping che lo colpì proprio nei giorni in cui la sua Slovacchia raggiungeva la finale di Davis, nel 2005. Il suo record personale di numero 36 Atp risale proprio a quella stagione, mentre adesso il 27enne di Zvolen si trova appena fuori dai primi 100 (139).

 

Non ha macchie, invece, il passato di un altro ex top 100 in gara a Bergamo, il lussemburghese Gilles Muller. La sua partita dei quarti contro il polacco Przysiezny non è stata divertente perché i servizi l’hanno dominata, come dimostrano i 32 ace complessivi. La differenza sta quasi tutta nel tie-break, vinto da Muller per 12 punti a 10, e inoltre nell’unica palla break sfruttata dal lussemburghese nel finale di secondo set. In serata, facile vittoria di Hrbaty su Bozoljac. Le semifinali partono senza veri favoriti e ognuno dei quattro rimasti ha più o meno le stesse chance di vincere il titolo. Muller-Hrbaty è la partita tecnicamente più interessante, ma è probabile che la più spettacolare sia quella tra Brown e Beck.

 

In doppio, brutte notizie per l’Italia, con Daniele Bracciali che cede in semifinale, in coppia con l’israeliano Erlich, di fronte a Beck e al gigante Krkoska.

 

Risultati

Singolare, Quarti: Brown (Jam) b. Valent (Svi) 6-4 5-7 6-4, Beck (Slv) b. Dodig (Cro) 6-4 3-6 6-3, Muller (Lux) b. Przysiezny (Pol) 7-6 6-4, Hrbaty (Slv) b. Bozoljac (Ser) 6-3 6-2.

Doppio, semifinali: Murray/Marray (Gbr) b. Bednarek/Kowalczyk (Pol) 7-6 6-7 10/7, Beck/Krkoska (Slv/Cec) b. Bracciali/Erlich (Ita/Isr) 6-2 3-6 10/7.

 

Programma di oggi

Palasport Bergamo, ore 16,30: Beck-Brown. Ore 18,30: Muller-Hrbaty. 20.30: finale doppio, Murray/Marray – Beck/Krkoska.