Nel Challenger di Bergamo, il varesino vince gli stessi punti del rivale ma cede in due tie-break. Avanza anche lo slovacco Hrbaty…

da Bergamo, Cristian Sonzogni

 

Finisce al secondo turno l’avventura di Marco Crugnola al torneo challenger di Bergamo. Il varesino ha giocato una partita alla pari contro Dustin Brown (n. 132 Atp e terza testa di serie) ma si è arreso con il punteggio di 7-6 7-6 pur facendo gli stessi punti del rivale.

 

C’è qualche rimpianto, soprattutto per il primo set: Crugnola è volato 2-0 (primo e unico break subito da Brown in tutto il match) ma si è fatto subito rimontare. Sul 5-4 ha avuto un setpoint sul 30-40 e servizio Brown, ma non ha sfruttato l’occasione ed ha ceduto 7-4 al tie-break. Il secondo set è filato via liscio fino al 6-5, quando Crugnola ha servito per rimanere nel match ed è rimasto a galla annullando quattro matchpoint. Nel tie-break è andato sotto di un minibreak, lo ha ripreso, è salito 5-5 ma nel penultimo punto del match ha servito sul dritto di Brown ed è stato punito dall’ennesima risposta incrociata.

Non è un fenomeno Brown, tutt’altro. Per sette anni ha navigato intorno alla posizione numero 500 Atp, ma nel 2009 ha infilato una serie di successi imprevisti che lo hanno proiettato vicino ai top 100: ora è 132, ed ha talmente tanta fiducia in se stesso che può permettersi più o meno qualsiasi cosa, avendo buone probabilità di riuscita.

 

E’ finita negli ottavi, invece, l’avventura di Laurynas Grigelis, 18enne lituano ma ‘prodotto’ del vivaio bergamasco. Il promettente ragazzo dell’Est ha giocato un match alla pari contro l’ex campione di Wimbledon juniores Roman Valent, ora 26enne, che per arrotondare fa il maestro di tennis, possiede un gioco poco appariscente ma molto solido, e vale ben più del suo ranking attuale (499). Laurynas ha avuto una sola palla break in tutto l’incontro, nel secondo game, non l’ha sfruttata ma ha comunque tenuto testa al più esperto rivale fino al 5-5. Poi un passaggio a vuoto di qualche game, complice anche un fastidio muscolare ad una spalla che non gli ha permesso di servire al meglio, è costato al lituano il set d’apertura e un break di ritardo in avvio del secondo, che non ha più recuperato.

 

Negli altri match di secondo turno, promossi Hrbaty e Bozoljac. Il primo ha regolato Kudryavtsev in due set, rimontando un break di ritardo nel secondo. Il secondo, che ha la particolarità di giocare diritto e rovescio a due mani, ha battuto il campione uscente Lukas Rosol.

 

Ieri si è completato anche il quadro degli incontri di primo turno, con quattro incontri secondo pronostico: promossi Muller, Kuznetsov, il numero 2 Beck e Przysiezny, vincitore la scorsa settimana del Challenger di Kazan.

 

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