Soffia il vento dell’Est sul torneo challenger di Bergamo, Trofeo Faip-Perrel (42.500€, Play-It). In attesa dei nomi dei quattro qualificati, è stato sorteggiato il tabellone principale. Ci sono ben 15 giocatori provenienti dall’Europa dell’Est. Il tabellone è guidato dal lèttone Ernests Gulbis, numero 139 ATP ma con un passato da n. 21 e un talento che vale ancora di più. Il lèttone avrà un esordio complicato contro il polacco Michal Przysiezny, ex top 100 e avversario sempre ostico sui campi veloci. In caso di successo, al secondo turno avrebbe il vincente del derby ceco tra Dusan Lojda e Ivo Minar. In tabellone c’è un solo italiano, il toscano Claudio Grassi, ammesso con una wild card. Grassi è reduce dalla finale persa per un soffio al future israeliano di Eliat, risultato che dovrebbe portarlo a ridosso del numero 300 ATP, che è anche il suo best ranking. Attualmente il toscano è n. 337. L’urna gli è stata amica: al primo turno affronterà un qualificato, mentre negli ottavi avrebbe il vincente tra l’ucraino Sergeyev e un altro qualificato.   Saranno al PalaNorda ben nove giocatori che in questo weekend stanno rappresentando le rispettive nazionali in Coppa Davis. Tre di questi stanno addirittura giocando un incontro del World Group: si tratta di Andrey Golubev, schierato in singolare e in doppio in Kazakistan-Austria, dell’israeliano Amir Weintraub (bravo a togliere un set a Jo Wilfried Tsonga nel match contro la Francia) e dello svizzero Marco Chiudinelli, punto fermo del team svizzero che sta cercando di battere i campioni in carica della Repubblica Ceca. Ma non basta: sono già ottimi protagonisti in Davis  Farrukh Dustov (vincitore sia in singolare che in doppio nel successo dell’Uzbekistan contro la Cina), lo stesso Ernests Gulbis, il moldavo Radu Albot, il rumeno Marius Copil e il bielorusso Uladzimir Ignatik, fedelissimo del torneo bergamasco. Sta giocando in Coppa Davis anche lo slovacco Andrej Martin. Dando uno sguardo al tabellone, si trovano già diversi primi turni interessanti. Oltre alla curiosità di vedere all’opera Djordje Djokovic e Andreas Vinciguerra (rispettivamente contro Albot e un qualificato), c’è attesa per Andreas Beck – Ignatik (con il tedesco di nuovo in campo dopo uno stop di otto mesi) e per l’esordio di Karol Beck, vincitore a Bergamo nel 2010, opposto al francese Maxime Teixeira. Da seguire anche Copil-Gojowczyk, che per qualche tempo si sono allenati insieme a Monaco di Baviera presso l’accademia Scheck Pro-Base, seguiti dal coach italiano Claudio Pistolesi.Soffia il vento dell’Est sul torneo challenger di Bergamo, Trofeo Faip-Perrel (42.500€, Play-It). In attesa dei nomi dei quattro qualificati, è stato sorteggiato il tabellone principale. Ci sono ben 15 giocatori provenienti dall’Europa dell’Est. Il tabellone è guidato dal lèttone Ernests Gulbis, numero 139 ATP ma con un passato da n. 21 e un talento che vale ancora di più. Il lèttone avrà un esordio complicato contro il polacco Michal Przysiezny, ex top 100 e avversario sempre ostico sui campi veloci. In caso di successo, al secondo turno avrebbe il vincente del derby ceco tra Dusan Lojda e Ivo Minar. In tabellone c’è un solo italiano, il toscano Claudio Grassi, ammesso con una wild card. Grassi è reduce dalla finale persa per un soffio al future israeliano di Eliat, risultato che dovrebbe portarlo a ridosso del numero 300 ATP, che è anche il suo best ranking. Attualmente il toscano è n. 337. L’urna gli è stata amica: al primo turno affronterà un qualificato, mentre negli ottavi avrebbe il vincente tra l’ucraino Sergeyev e un altro qualificato.
 
Saranno al PalaNorda ben nove giocatori che in questo weekend stanno rappresentando le rispettive nazionali in Coppa Davis. Tre di questi stanno addirittura giocando un incontro del World Group: si tratta di Andrey Golubev, schierato in singolare e in doppio in Kazakistan-Austria, dell’israeliano Amir Weintraub (bravo a togliere un set a Jo Wilfried Tsonga nel match contro la Francia) e dello svizzero Marco Chiudinelli, punto fermo del team svizzero che sta cercando di battere i campioni in carica della Repubblica Ceca. Ma non basta: sono già ottimi protagonisti in Davis  Farrukh Dustov (vincitore sia in singolare che in doppio nel successo dell’Uzbekistan contro la Cina), lo stesso Ernests Gulbis, il moldavo Radu Albot, il rumeno Marius Copil e il bielorusso Uladzimir Ignatik, fedelissimo del torneo bergamasco. Sta giocando in Coppa Davis anche lo slovacco Andrej Martin. Dando uno sguardo al tabellone, si trovano già diversi primi turni interessanti. Oltre alla curiosità di vedere all’opera Djordje Djokovic e Andreas Vinciguerra (rispettivamente contro Albot e un qualificato), c’è attesa per Andreas Beck – Ignatik (con il tedesco di nuovo in campo dopo uno stop di otto mesi) e per l’esordio di Karol Beck, vincitore a Bergamo nel 2010, opposto al francese Maxime Teixeira. Da seguire anche Copil-Gojowczyk, che per qualche tempo si sono allenati insieme a Monaco di Baviera presso l’accademia Scheck Pro-Base, seguiti dal coach italiano Claudio Pistolesi.