Berdych e la grande oscurità
C'è ancora polemica per il match di venerdì sera tra Marin Cilic e Tomas Berdych, terminato alle 21.38 locali, al limite della sospensione per oscurità. Berdych ha perso in tre set ma era infuriato: "A un certo punto, Hawk Eye non funzionava a causa del buio. Allora mi domando perchè avremmo dovuto continuare a giocare". Il ceco ha detto di non aver insistito più di tanto per la sospensione perchè era troppo frustrato. "Non ho neanche avuto la forza di discutere con lui. Sul 4-3 mi ha detto che occhio di falco non funzionava perchè c'era troppo buio. Gli ho detto: 'E noi giochiamo ancora?'. Risposta affermativa". Andy Murray è venuto in corso del collega. "C'è stato un momento in cui non vedevo più la palla, nemmeno in TV. Quando non c'è più luce, è difficile giocare bene a tennis. Non credo sia bello decidere una partita per aver mancato una palla. Se è troppo buio, credo che le partite vadano interrotte". Nel frattempo Cilic va avanti: dopo Berdych, ha superato anche Chardy e si è preso un posto nei quarti di finale., al limite della sospensione per oscurità. Berdych ha perso in tre set ma era infuriato: "A un certo punto, Hawk Eye non funzionava a causa del buio. Allora mi domando perchè avremmo dovuto continuare a giocare". Il ceco ha detto di non aver insistito più di tanto per la sospensione perchè era troppo frustrato. "Non ho neanche avuto la forza di discutere con lui. Sul 4-3 mi ha detto che occhio di falco non funzionava perchè c'era troppo buio. Gli ho detto: 'E noi giochiamo ancora?'. Risposta affermativa". Andy Murray è venuto in corso del collega. "C'è stato un momento in cui non vedevo più la palla, nemmeno in TV. Quando non c'è più luce, è difficile giocare bene a tennis. Non credo sia bello decidere una partita per aver mancato una palla. Se è troppo buio, credo che le partite vadano interrotte". Nel frattempo Cilic va avanti: dopo Berdych, ha superato anche Chardy e si è preso un posto nei quarti di finale.