Non si placa la polemica Radwanska-Azarenka: la polacca: “Ha dato una brutta immagine del tennis femminile”. La numero 1: “Non voglio farne una questione personale”
La Azarenka si fa curare la caviglia durante l'ultimo match contro la Radwanska
Di Riccardo Bisti – 9 marzo 2012
Quello del tennis femminile non è un ambiente facile. Ci sono tanti sorrisi di facciata, ma l’amicizia è un’altra cosa. A distanza di un mese, prosegue la polemica a distanza tra Agnieszka Radwanska e Vika Azarenka. La polacca è inferocita perchè, a suo dire, la bielorussa aveva simulato un infortunio durante la semifinale a Doha. La Azarenka ha poi vinto il torneo ma si è cancellata dal successivo appuntamento di Dubai. C’è stata qualche frecciata a distanza, soprattutto da parte della polacca. “Vika” ha cercato di minimizzare l’accaduto, sostenendo di ritenere la Radwanska “ancora un’amica”. Ma l’episodio brucia ancora: alla vigilia dell’esordio a Indian Wells, la Radwanska è tornata sull’argomento. “Avrà vinto la partita e il torneo, ma ha perso molto rispetto perché non penso che queste cose siano una bella immagine per il tennis femminile. Sul campo da tennis succedono tante cose, ma non credo che a questi livelli si debbano vedere certe scene. Lei è numero 1, è tra le prime 10 da parecchio tempo…non dico che non ci parleremo più, ma credo che sia giusto tenere il giusto fair play, sia dentro che fuori dal campo”.
La Radwanska ha poi sottilmente sottolineato le differenze tra la Azarenka e Caroline Wozniacki. Tra Agnieszka e Caroline c'è anche affinità linguistica, visto che tra loro possono parlare in polacco. “Io e Caroline siamo grandi amiche perché siamo in grado di tenere separate le due vite. Il tennis è una cosa, il resto è un’altra. Io credo che la cosa più importante sia restare amiche. Di certo siamo al top, siamo professioniste e quando scendiamo in campo vogliamo vincere, ma fuori dal campo finisce tutto. Ci abbracciamo e riusciamo a tenere un ottimo rapporto. Credo che tenere un atteggiamento rispettoso sia importante”. Parole dolci ma taglienti. Senza dirlo, la Radwanska lascia intendere che la Azarenka non si comporta così. Da parte sua, la Wozniacki ha detto di non voler essere coinvolta nella diatriba. In effetti ha già le sue gatte da pelare: scesa al numero 4, ha in scadenza i 1000 punti del successo a Indian Wells 2011. E non è certo la favorita numero 1 del torneo scattato in questi giorni. “Vorrei restarne fuori, sono vicende loro”. La Wozniacki è piuttosto benvoluta. “Ma per me è facile – ha aggiunto – E’ così sin da quando sono una junior. In campo fai del tuo meglio e cerchi di vincere ogni punto, ma per me è importante avere alcune amiche con cui andare fuori a cena o semplicemente rilassarsi. E’ positivo perché ti consente di ricaricare le batterie e dare qualcosa in più quando sei in campo”.
Il segreto della Wozniacki è semplice: non parlare di tennis quando è in compagnia degli amici. “E’ verissimo. Sono stata educata così: comportati come volessi che gli altri si comportassero con te. Mi piace stare in compagnia e farmi qualche risata. Credo che la vita sia anche questo, e non soltanto tennis”. Parole sagge, che però potrebbero crearle qualche problema sul campo. Oltre ai limiti tecnici che tante critiche le hanno portato nelle 67 settimane da numero 1, la Wozniacki non sembra avere il mordente, la grinta feroce propria di alcune colleghe, Azarenka e Sharapova su tutte. E se non hai lo strapotere fisico di una Petra Kvitova diventa difficile emergere. Tornando alla polemica, la Azarenka è stata nuovamente interrogata sull’argomento. Non ne potrà più: prima la interrogavano sul "grunting", adesso su questa storia. “Per me Agnieskza è la stessa ragazza di prima. E anche io sono la stessa di prima. Non mi preoccupo di queste cose, e soprattutto non voglio che quello che succede in campo diventi una questione personale”. La polemica Radwanska-Azarenka fornisce un ulteriore motivo di interesse al torneo di Indian Wells, scattato nella notte italiana di mercoledì. Il sorteggio, tra l’altro, le ha messe nella stessa zona del tabellone e potrebbero affrontarsi già nei quarti di finale. Le migliori scenderanno in campo a partire da venerdì, anche se Azarenka e Kvitova testeranno il Campo Centrale già giovedì per il primo turno del doppio.
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