Benneteau: “Federer, che mentalità!”
Julien Benneteau è stato ad un passo dal battere Roger Federer. Dopo aver vinto i primi due set, si è trovato per quattro volte a due punti dal match. Ma è rimasto impressionato dall'imperturbabilità di Federer. "Mentalmente è una roccia – dice Benneteau – era sotto di due set e non mostrava alcuna emozione. E se abbassi il livello, coglie subito l'opportunità. E ha la capacità di migliorare il suo gioco durante la partita. Contro di lui non puoi permetterti di sbagliare niente. Forse non era in panico, ma era certo al top. Ma nel tie-break del quarto set è stato perfetto: ha messo solo prime di servizio…". Negli ottavi, Federer se la vedrà con Xavier Malisse, semifinalista a Wimbledon nel 2002.. Dopo aver vinto i primi due set, si è trovato per quattro volte a due punti dal match. Ma è rimasto impressionato dall'imperturbabilità di Federer. "Mentalmente è una roccia – dice Benneteau – era sotto di due set e non mostrava alcuna emozione. E se abbassi il livello, coglie subito l'opportunità. E ha la capacità di migliorare il suo gioco durante la partita. Contro di lui non puoi permetterti di sbagliare niente. Forse non era in panico, ma era certo al top. Ma nel tie-break del quarto set è stato perfetto: ha messo solo prime di servizio…". Negli ottavi, Federer se la vedrà con Xavier Malisse, semifinalista a Wimbledon nel 2002.