di Alessandro Magrini – foto Getty Images
Inizia nel migliore dei modi la caccia di Roger Federer al suo quinto sigillo a Indian Wells. Sono bastati 63 minuti al numero due del mondo per piegare la resistenza dell’argentino Diego Schwartzman: 6-4 6-2 il punteggio finale e nessuna palla break concessa dallo svizzero.
Identico punteggio ed analogo discorso per quanto riguarda l’altro celebre esordio di giornata, che ha visto Rafael Nadal impegnato nella sessione notturna su “gentile” concessione degli organizzatori del torneo. Il campione di Maiorca ha impiegato solamente un’ora e 13 minuti per superare l’olandese Igor Sijsling.
L’evento principale di questa prima domenica californiana è stato sicuramente l’eliminazione di Stanislas Wawrinka. Grande flop per il campione in carica di Davis, che non è riuscito ad avere ragione del tedesco Robin Haase, numero 107 del mondo. Perso il primo set per 6-3, lo svizzero è riuscito a fatica a riportare la sfida in parità aggiudicandosi il secondo parziale col medesimo score. Nella terza e decisiva partita a Stan è stato però fatale il break subito nell’ottavo gioco: 6-3 3-6 6-3 in favore di Haase ed ennesima prova di maturità steccata da Wawrinka, che come la scorsa stagione non sembra ancora aver trovato la continuità necessaria per il definitivo salto di qualità.
Tra i gli incontri più interessanti di giornata figurava senza dubbio quello tra Grigor Dimitrov e Nick Kyrgios. Le aspettative non sono state deluse, con i campioni annunciati del futuro prossimo del tennis maschile che hanno dato vita ad una sfida molto intensa, conclusasi solo al tie break del terzo set a favore del “signor Sharapova”. Dal canto suo il diciannovenne australiano non ha affatto sfigurato, anzi è stato ad un passo dalla vittoria, servendo per il match avanti 5-4 nel terzo set, nonostante un problema sofferto alla caviglia proprio nelle fasi cruciali dell’incontro.
Per quanto riguarda il capitolo tricolore, è il solo Andreas Seppi a tenere alto l’onore italiano: doppio 6-4 rifilato al romeno Victor Hanescu mentre Simone Bolelli, al pari di Fabio Fognini, è costretto a fare le valigie, dopo il 6-4 6-3 subito da un Milos Raonic semplicemente ingiocabile al servizio.
Nel tabellone femminile la numero uno Serena Williams non tradisce i favori del pronostico, superando agevolmente la kazaca Diyas per 6-2 6-0. Avanti anche la testa di serie numero 3 Simona Halep, costretta al terzo set dalla Lepchenko: 6-1 3-6 6-1 lo score a vantaggio della romena.
Le sorprese negative invece arrivano da Agnieszka Radwanska e da Lucy Safarova. Il 2015 non sembra voler “decollare” per la polacca, che si è presa un doppio 6-4 dalla Watson. La britannica ha così colto la prima vittoria contro una top 10 della sua tribolata carriera, condizionata anche dalla mononucleosi che l’aveva colpita nell’inverno 2013. Safarova invece, particolarmente in fiducia da metà 2014 in poi, è stata costretta alla resa dall’ucraina Svitolina, che si è imposta per 7-6 7-5.
Fuori anche Pavlyuchenkova, Muguruza, Kuznetsova e Makarova, mentre continuano la loro corsa Suarez Navarro, Pliskova, la beniamina di casa Sloane Stephens e Bacsinszky.
Negli ottavi di finale andrà in scena il derby americano Williams- Stephens, mentre Halep affronterà la testa di serie numero 14 Pliskova.
RISULTATI
NADAL – SIJSLING 6-4 6-2
DIMITROV – KYRGIOS 7-6 3-6 7-6
FEDERER – SCHWARTZMAN 6-4 62
YOUNG – CHARDY 6-4 6-2
RAONIC – BOLELLI 6-3 6-4
HAASE – WAWRINKA 6-3 3-6 6-3
BERDICH – STAKHOVSKY 6-1 6-4
ROBREDO – GOLUBEV 6-4 6-7 6-4
SOCK – MULLER 3-6 6-3 7-6
DOLGOPOLOV – GIRALDO 6-1 7-6
JOHNSON – KARLOVIC 6-3 7-6
SIMON – JAZIRI 6-3 4-6 6-2
BERRER – GASQUET 7-6 4-6 3-1 (rit.)
SEPPI – HANESCU 6-4 6-4
ROSOL – KLIZAN 4-6 6-0 6-3
BAUTISTA AGUT – ISTOMIN 6-4 6-3
WATSON – RADWANSKA 6-4 6-4
SUAREZ NAVARRO – PAVLYUCHENKOVA 7-6 6-7 6-0
PLISKOVA – MUGURUZA 7-5 6-4
HALEP – LEPCHENKO 6-1 3-6 6-1
S. WILLIAMS – DIYAS 6-2 6-0
STEPHENS – KUZNETSOVA 7-6 1-6 6-4
BACSINSZKY – MAKAROVA 3-6 7-5 6-4
SVITOLINA – SAFAROVA 7-6 7-5