Il giocatore di Atlanta classe 2002 ha superato in classifica Tommy Paul e Taylor Fritz dopo Montecarlo
Ben Shelton è diventato da ieri il numero 1 degli Stati Uniti. Il ragazzo classe 2002 di Atlanta si è imposto in maniera estremamente rapida: a gennaio dell’anno scorso si manifestò per la prima volta con il quarto di finale all’Australian Open, scalando la classifica ed entrando nei primi 50. Poi tanta discontinuità nel 2023, ma l’exploit allo US Open e il buon finale di stagione con gli ottimi risultati a Shanghai e la vittoria di Tokyo, gli hanno regalato una top 20 stabile. Quest’anno il titolo di Houston e le uscite da parte di Fritz, Tiafoe e Paul lo conducono al numero 14 del ranking che significa essere il numero 1 americano.
Un personaggio che fa discutere, dal gioco esplosivo e spettacolare, sempre alla ricerca del vincente e dell’aggressività, ma indubbiamente un personaggio che porta diversità e particolarità nel mondo del tennis. Shelton che diventa il primo statunitense mancino a diventare numero 1 del suo Paese da John McEnroe, il terzo di sempre dopo The Genius e Jimmy Connors: una discreta compagnia per Ben.