La fortuna gli ha dato una mano, lui ha vinto e convinto, ed è il primo italiano al secondo turno del Credem Futures di San Carlo Canavese. Si tratta del milanese Alessandro Bega (foto Francesco Panunzio), seconda testa di serie del torneo internazionale Itf piemontese, promosso dopo una comoda vittoria su Andrea Bolla. Il 25enne lombardo, prossimo all’ingresso fra i primi 300 del mondo, avrebbe dovuto affrontare Hugo Grenier, ma nel corso del riscaldamento mattutino il francese ha accusato un problema a un ginocchio che l’ha obbligato al forfait. Così, al suo posto è entrato nel tabellone principale il lucky loser Bolla, eliminato ieri all’ultimo turno delle qualificazioni, e Bega non gli ha dato scampo. Pur con qualche difficoltà (specialmente al servizio) a causa di una recente operazione alla schiena, l’allievo di Laura Golarsa ha chiuso per 6-0 6-2 in appena 68 minuti di gioco, incontrando solamente un piccolo momento di buio. È arrivato nelle fasi iniziali del secondo set, quando Bega ha perso la battuta ed è finito sotto 2-0. Ma per Bolla è stata solamente un’illusione: l’avversario l’ha prima riagganciato e poi staccato, chiudendo in volata con una nuova serie di sei giochi consecutivi. Mercoledì il numero due del tabellone se la vedrà con il tedesco Pascal Meis, a segno per 4-6 6-3 7-6 contro il connazionale Pirmin Haenle nella maratona di giornata, risolta per 7-4 al tie-break del terzo set dopo 2 ore e 57 minuti di gioco.
Insieme a Bolla, sono già usciti di scena anche altri tre giocatori italiani, tutti incapaci di sovvertire i pronostici che li vedevano sfavoriti. Il primo a cadere è stato Filippo Baldi, emerso dalle qualificazioni ma subito fermato nel tabellone principale. Il ventenne pavese, grande speranza non ancora sbocciata del movimento tricolore, si è arreso per 7-6 6-2 a Goncalo Oliveira, portoghese dal tennis visibilmente ispirato a quello di Rafael Nadal (con l’aggiunta di una variante imprevedibile: un particolarissimo diritto in back-spin) e una storia curiosa da raccontare. Da un paio d’anni infatti si muove per i tornei europei in camper con il padre Abilio, per inseguire il sogno di arrivare fra i primi 100 del mondo, e nel 2015 è stato il recordman assoluto di tornei internazionali giocati in una stagione. Ne ha disputati la bellezza di 46, 27 dei quali in settimane consecutive. Francesco Vilardo ha invece perso per 6-2 6-4 contro il francese Remi Boutillier, mentre Giacomo Miccini è uscito di scena per mano dell’altro ‘galletto’ Elie Rousset, cedendo per 6-3 7-5 con un pizzico di rammarico per l’ottimo secondo set. Martedì, a partire dalle 11.30, gli altri 10 match di primo turno del singolare, con impegnati 9 azzurri. Tre i derby: Tomasetto-Vavassori, Ramazzotti-Pancaldi e Crepaldi-Ghedin, l’ultimo (non prima delle 18.30) a chiudere il programma del Campo Centrale. Intorno alle 15 il big match di giornata fra la prima testa di serie Yannick Jankovits e Adelchi Virgili. L’ingresso sarà gratuito per l’intera manifestazione, altre informazioni e dettagli sul sito web www.gonetta.it.
RISULTATI – Singolare. Primo turno: Oliveira (Por) b. Baldi 7-6 6-2, Voljacques (Fra) b. Veger (Cro) 6-0 3-0 ritiro, Boutillier (Fra) b. Vilardo 6-2 6-4, Meis (Ger) b. Haenle (Ger) 4-6 6-3 7-6, Bega b. Bolla 6-0 6-2, Rousset (Fra) b. Miccini 6-3 7-5. Doppio. Primo turno: Bagarello/Capello b. Ubaudi/F. Vottero 6-1 6-2, Haenle/Schmid (Ger/Cze) b. Niesten/Au. Virgili 1-6 6-2 10/7, Ghedin/Pancaldi b. Romboli/Turini (Bra) 6-1 4-6 10/4.
Ufficio Stampa Credem Futures GonettaGo