Tutto quello che abbiamo imparato nell'ultima settimana di tennis. Dall'Unicredit di Novacek alle previsioni di Tarango, dalla volée di Martina alle risposte di Seppi, le balle della Williams, Joe Bastianich, lo shooting di Daniela e tanto altro.
Dopo Richard Gasquet, il mio nuovo sparring della scorsa settimana è stato… Karel Novacek #solotop10. Ps: interessante che Novacek si sia allontanato dal tennis e ora lavori per Unicredit a Praga, nel settore del private banking.
UN INDOVINO MI DISSE
Secondo Jeff Tarango, la finale di Wimbledon sarà Raonic vs. Berdych. Andrebbe cacciato da Wimbledon per questa previsione, più che per la zuffa contro Bruno Rebeuh del 1995.
SE POTESSI AVERE…
Quando a Karolina Pliskova hanno chiesto quale colpo vorrebbe rubare ad una qualsiasi giocatrice nella storia del tennis, non ha avuto dubbi: “La volée di Martina Navratilova”. Una scelta per nulla banale.
LA RISPOSTA DI SEPPI
Stavo appollaiato sulla sedia di un campo secondario al torneo di Stoccarda ed ero sorpreso da quanto facilmente Seppi riuscisse a rispondere alle cannon ball di servizio di Sam Groth durante un allenamento. La spiegazione è arrivata da coach Sartori: “Perché gli fa segno prima di dove la tirerà!”. Elementare, Watson.
JOHN E IL ROVESCIO DI STAN
Secondo John McEnroe, il rovescio di Stan Wawrinka è “il singolo colpo più impressionante che abbia mai visto”.
LE (GIUSTE) WILD CARD
Gli inglesi hanno finalmente introdotto delle regole per l’assegnazione delle wild card a giocatori britannici. In sostanza, se non raggiungi un livello minimo, preferiscono altre strade. Forse dopo essersi accorti che negli ultimi 5 anni, le wild card britanniche a Wimbledon hanno vinto l’8% dei match giocati (quelle statunitensi a Flushing, per esempio, sono al 35%).
IL TETTO DI FLUSHING
Qualcuno l’ha definito eco-mostro e non è che il resto del complesso di Flushing Meadows sia un’opera d’arte. Però l’idea di avere sempre tennis in tv senza interruzioni anche dallo US Open, è una bella notizia (il tetto del centrale dovrebbe essere pronto per l’edizione 2016, sul campo Armstrong nel 2017, parte di un piano di espansione da 500 milioni di dollari). Manca solo Roland Garros e i francesi devono muoversi perché il loro Slam sta finendo in fondo alla lista.
CHE BALLA!
“Non sento alcuna pressione per l’obiettivo Grand Slam”. Occhio Serena che il naso si allunga.
NEW BALLS, PLEASE
Ecco una nuova versione della celebre campagna ATP (questa volta generata da uno sponsor) per promuovere le nuove giovani promesse: da sinistra, Kokkinakis, Coric, Zverev, Chung, Ymer ed Edmund. Chi diventerà più forte? Mi piace pensare che sia… Rublev, fra tutti questi il più divertente da veder giocare. Il quale però, durante Wimbledon perdeva da Giannessi a Padova. Ma il talento è di livello altissimo.
IN DIFESA DI MR. SHARAPOVA
Ho letto tante critiche a Grigor Dimitrov, da tecnici e da pseudo-tifosi di Roger Federer, infastiditi dai paragoni (suppongo più di quanto lo sia lo stesso RF). Pare evidente che non raggiungerà lo stesso livello, così come la presenza di Roger Rasheed stia cercando di ingabbiare un talento enorme, ma ditemi un giocatore più bello e divertente da veder giocare tra quelli della nuova generazione. Quindi, lunga vita a Dimitrov e speriamo faccia ‘sto benedetto salto di qualità.
E PURE IN DIFESA DI NICK KYRGIOS
Kyrgios non è un tipo facile, basta vedere il suo comportamento col giudice di sedia nel secondo turno di Wimbledon (VIDEO). Tuttavia, quante volte ho sentito giocatori, addetti ai lavori e fans lamentarsi che mancano personaggi un po’ fuori dalle righe, capaci di infiammare il pubblico, nel bene e nel male? I bad boys nello sport piacciono e Kyrgios è uno di questi.
CHE STAN!
Dopo Berdych, tocca a Wawrinka comparire sul magazine ESPN The Body Issue
FAN OF THE WEEK
Joe Bastianich in cerca di compagni con cui giocare. Beh, nel caso val la pena scommettere una cena.
STRANE SCELTE
Mi sorprende la programmazione di Simone Bolelli. A parte il Challenger di Todi che dovrebbe disputare settimana prossima, Bolelli giocherà sulla terra fino a Kitzbuhel compreso, che comincia il 3 agosto. La settimana prima del Masters Series in Canada. Ora, considerando il suo potenziale sul cemento, è curiosa la scelta di giocare così tanto sulla terra rossa. Lui e i suoi coach conoscono certamente meglio del sottoscritto la situazione, ma la scelta mi pare curiosa, come l'idiosincrasia di quasi tutti gli azzurri verso la tournée estiva americana.
LE TASSE FIT
Enrico Casadei, ottimo maestro in quel di Faenza, ha vinto il quinto titolo mondiale a squadre veterani (l’ultimo nell’over 50). Amara scoperta al momento di chiedere i rimborsi per la trasferta alla Fit (ti pare logico, visto che rappresentavi la Nazionale): per riceverli devi aver inviato un certo numero di ragazzi ai centri estivi. Vi state chiedendo quale nesso ci sia fra le due cose? Ce lo stiamo chiedendo anche noi.
CHE MAMMA!
Gail Brodsky non è più una grande promessa del tennis americano. Ha raggiunto la sua miglior posizione al numero 182 il 19 marzo 2012. Poi… è diventata mamma. E a tre anni di distanza, è tornata a vincere un ITF Futures a Victoria, in Canada, Chapeau!
STORY OF THE WEEK
Nessun dubbio: Flora Perfetti.
COURT OF THE (LAST) WEEKS
Il campo 1 al torneo di Stoccarda.
STYLE OF THE WEEK
Va beh…
SHOOTING OF THE WEEK
Restiamo in trepida attesa di vedere il resto delle foto….
STATS OF THE WEEK
Cioè, con quel servizio, Goran Ivanisevic è riuscito 4 volte a perdere un set per 6-0 a Wimbledon? E ancora stats dai Championships: solo 5 giocatori fuori dai top 10 hanno vinto Wimbledon: Ivanisevic (125), Becker (20), Agassi (14), Krajicek (13) e Cash (11). Tre match maschili sono finiti in meno di un’ora: il record è di RF: 54 minuti per battere Falla nel secondo turno del 2004. Al terzo posto… Stefano Pescosolido: tre set a zero al primo turno del 1998 a Juan Antonio Marin.
PRODUCT OF THE WEEK
La nuova scarpa di Serena Williams: Alla modica cifra di 160 euro. GUARDA NELLO STORE
QUOTE OF THE WEEK
Pure Eugenie si è fatta una risata di fronte a questa vignetta, ammettendolo su Twitter. E ogni tanto capita anche a noi quando la vediamo perdere, ricordando questo gesto.
PICTURE OF THE WEEK
Wimbledon 1971. I groundsmen attuali non devono lamentarsi troppo.
FAIR PLAY
Tipica stretta di mano al termine di un match femminile.
BRAVA AGNIESZKA!
Bello vedere che, anche in campo femminile (Radwanska), si può sorridere anche dopo aver perso una finale.
REAPARECIDO OF THE WEEK
Lo riconoscete quel tipo a sinistra. Già, è proprio Caratti Kid, riapparso improvvisamente in Italia, in compagnia dell’amico Federico Mordegan.
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