Difficilmente Marion Bartoli prenderà parte ai Giochi Olimpici di Londra. Lo ha detto la stessa giocatrice, indicando come ragione la "straziante disputa" con la Federazione francese. Marion è numero 9 WTA e prima tennista francese, ma i regolamenti impongono il buon rapporto con la federazione locale e l'aver dato la propria disponibilità a giocare in Fed Cup almeno due volte nel quadriennio olimpico. Le polemiche nascono dal divieto federale di essere allenata dal padre Walter in occasione dei match di Fed Cup. Nicolas Escudè, capitano da un paio di stagioni, ha definito "incompatibile" il coaching di papà Bartoli in queste occasioni. La Bartoli aveva sperato in una deroga dell'ITF, ma pare che non ci siano chance. E anche un ricorso al CAS di Losanna richiederebbe troppo tempo. "Non parlo volentieri di questo argomento perchè mi mette di cattivo umore – ha detto la Bartoli – anche perchè credo che avrei buone chance di andare a medaglia, perchè a Wimbledon ho sempre fatto bene. Mi secca perdere i Giochi per un motivo così stupido".

. Lo ha detto la stessa giocatrice, indicando come ragione la "straziante disputa" con la Federazione francese. Marion è numero 9 WTA e prima tennista francese, ma i regolamenti impongono il buon rapporto con la federazione locale e l'aver dato la propria disponibilità a giocare in Fed Cup almeno due volte nel quadriennio olimpico. Le polemiche nascono dal divieto federale di essere allenata dal padre Walter in occasione dei match di Fed Cup. Nicolas Escudè, capitano da un paio di stagioni, ha definito "incompatibile" il coaching di papà Bartoli in queste occasioni. La Bartoli aveva sperato in una deroga dell'ITF, ma pare che non ci siano chance. E anche un ricorso al CAS di Losanna richiederebbe troppo tempo. "Non parlo volentieri di questo argomento perchè mi mette di cattivo umore – ha detto la Bartoli – anche perchè credo che avrei buone chance di andare a medaglia, perchè a Wimbledon ho sempre fatto bene. Mi secca perdere i Giochi per un motivo così stupido".