I soci dello storico Real Club Tenis Barcelona hanno deciso, per acclamazione, di intitolare il proprio Campo Centrale a Rafael Nadal. Il maiorchino ha messo piede per la prima volta nel club quando aveva 11 anni, poi ha vinto nove volte il torneo ATP. Le qualificazioni si stanno già giocando sulla “Pista Rafa Nadal”.

Rafael Nadal è impegnato nelle fasi finali di Monte Carlo, ma subito dopo si recherà a Barcellona per cercare il decimo successo all'ex Conde Godò: in questi giorni, infatti, l'assemblea del Real Club Tenis Barcelona 1899 gli ha intitolato il Campo Centrale, che già da quest'anno si chiamerà “Pista Rafa Nadal”. La decisione è stata presa giovedì sera, all'unanimità e per acclamazone durante l'assemblea dei soci, tenutasi nel padiglione multifunzionale dello storico club catalano. “Per noi è un orgoglio avere Rafael Nadal, uno dei più grandi di sempre, che ha stretto il primo legame con il nostro club quando aveva 11 anni – ha detto Albert Agustì, presidente del circolo – dedicare a Rafa il Campo Centrale ci porta all'altezza dei grandi tornei che dedicano i campi più importanti alle loro leggende”. L'inaugurazione ufficiale, con tanto di taglio del nastro, arriverà nei prossimi giorni, ovviamente alla presenza di Nadal. Nella stessa assemblea, i soci hanno attribuito l'associazione onoraria a Javier Godò (per l'appunto, Conte di Godò) e a Marc Lopez, medaglia d'oro alle recenti Olimpiadi di Rio, proprio in coppia con Rafael Nadal.

BARCELLONA COME I GRANDI TORNEI
Oltre ad aver vinto il torneo per nove volte, Rafa Nadal è molto legato al club di Barcellona, dove si reca ad allenarsi in determinati periodi della stagione. Con l'intitolazione a Rafa del proprio campo principale, l'Open Banc Sabadell si allinea a tanti grandi eventi che hanno intitolato i propri impianti alle leggende locali. I casi sono moltissimi: giusto per farne alcuni, Roland Garros (Philippe Chatrier e Suzanne Lenglen), Australian Open (Rod Laver e Margaret Court), Us Open (Arthur Ashe e Billie Jean King, a cui è addirittura dedicato l'impianto) e Madrid (Manolo Santana e Arantxa Sanchez Vicario). C'è poi lo stadio intitolato a Steffi Graf a Berlino, mentre a Roger Federer hanno dedicato addirittura un paio di vie (ad Halle e a Biel, dove c'è il centro tecnico di Swiss Tennis). Pensate che a Bizerte, in Tunisia, il club dove è cresciuto Malek Jaziri gli ha intitolato il campo principale. Insomma, in una lista del genere non poteva mancare un campionissimo come Rafa.