Dopo il sorteggio di Londra, che ci ha "regalato" una trasferta in Argentina, Corrado Barazzutti ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito della federtennis. "Si tratta di un sorteggio duro, ma ce la giochiamo. Non partiamo certo battuti, anzi…". Dopo aver descritto le qualità degli avversari e mostrato fiducia in Seppi e Fognini, "Barazza" non si è detto sicuro della superficie che sceglieranno gli argentini. "Non è detto che sia la terra battuta, magari potrebbero scegliere il cemento…è la superficie dove Del Potro ha ottenuto i migliori risultati". Molto difficilmente questa previsione si realizzerà: nella loro storia, gli argentini hanno scelto solo una volta una superficie diversa dal rosso, nella finale del 2008, e sappiamo com'è andata. Inoltre, se Del Potro non dovesse esserci (attualmente è un'incognita), il resto della squadra renderebbe meglio sul rosso. C'è poi un discorso economico da non sottovalutare: la costruzione di un campo in cemento avrebbe dei costi di cui la AAT farebbe volentieri a meno. La sensazione è che si giocherà sulla terra battuta: da vedere se sceglieranno ancora una volta l'immenso Parque Roca oppure il Buenos Aires Lawn Tennis Club, sede del torneo ATP che si svolgerà pochi giorni dopo il termine della serie. Dopo il sorteggio di Londra, che ci ha "regalato" una trasferta in Argentina, Corrado Barazzutti ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito della federtennis. "Si tratta di un sorteggio duro, ma ce la giochiamo. Non partiamo certo battuti, anzi…". Dopo aver descritto le qualità degli avversari e mostrato fiducia in Seppi e Fognini, "Barazza" non si è detto sicuro della superficie che sceglieranno gli argentini. "Non è detto che sia la terra battuta, magari potrebbero scegliere il cemento…è la superficie dove Del Potro ha ottenuto i migliori risultati". Molto difficilmente questa previsione si realizzerà: nella loro storia, gli argentini hanno scelto solo una volta una superficie diversa dal rosso, nella finale del 2008, e sappiamo com'è andata. Inoltre, se Del Potro non dovesse esserci (attualmente è un'incognita), il resto della squadra renderebbe meglio sul rosso. C'è poi un discorso economico da non sottovalutare: la costruzione di un campo in cemento avrebbe dei costi di cui la AAT farebbe volentieri a meno. La sensazione è che si giocherà sulla terra battuta: da vedere se sceglieranno ancora una volta l'immenso Parque Roca oppure il Buenos Aires Lawn Tennis Club, sede del torneo ATP che si svolgerà pochi giorni dopo il termine della serie.