Gli infortuni hanno costretto Marcos Baghdatis a saltare la stagione su terra battuta, ma non ne hanno minato le ambizioni: il cipriota è rientrato al challenger di Nottingham e ha superato Benjamin Becker al primo turno. "Mentalmente è stato buono fermarsi – ha detto Baghdatis, sceso al numero 132 ATP – ero un po' stanco e avevo una serie di problemi fisici. Ho lavorato duro per metterli a posto". In questo periodo si è anche goduto il nuovo ruolo di padre (è sposato con l'ex giocatrice croata Karolina Sprem), ma non perde le ambizioni. "Voglio tornare dov'ero, anche tra i top-10. L'ho già fatto e per me è una grande sfida. Voglio giocare nei campi più importanti". La prossima settimana lo vedremo al Queen's, dove ha ottenuto una wild card. Gli infortuni hanno costretto Marcos Baghdatis a saltare la stagione su terra battuta, ma non ne hanno minato le ambizioni: il cipriota è rientrato al challenger di Nottingham e ha superato Benjamin Becker al primo turno. "Mentalmente è stato buono fermarsi – ha detto Baghdatis, sceso al numero 132 ATP – ero un po' stanco e avevo una serie di problemi fisici. Ho lavorato duro per metterli a posto". In questo periodo si è anche goduto il nuovo ruolo di padre (è sposato con l'ex giocatrice croata Karolina Sprem), ma non perde le ambizioni. "Voglio tornare dov'ero, anche tra i top-10. L'ho già fatto e per me è una grande sfida. Voglio giocare nei campi più importanti". La prossima settimana lo vedremo al Queen's, dove ha ottenuto una wild card.