Dopo Acapulco, Timea Bacsinszky conquista anche Monterrey. In finale ancora Caroline Garcia … di FABIO BAGATELLA

di Fabio Bagatella – foto Getty Images

 

Da Acapulco a Monterrey la musica messicana non è cambiata. Ad alzare il trofeo è stata ancora una volta Timea Bacsinszky. Finalista, costretta alla resa, ancora Caroline Garcia.

 

A una settimana di distanza dalla finale di Acapulco, Timea Bacsinszky e Caroline Garcia si sono ritrovate in finale anche a Monterrey. La ripetizione di una stessa finale in due settimane consecutive non accadeva dal 2009 quando Svetlana Kuznetsova e Dinara Safinasi giocarono l'ultimo atto prima a Stoccarda e poi a Roma. Nell'occasione le due russe si spartirono i titoli.

 

La finale di Montrrey è stata decisamente più combattuta rispetto a quella di Acapulco, dove Garcia aveva raccolto tre giochi. L'esito non è tuttavia cambiato. Ha vinto Bacsinszky con lo score di 4-6 6-2 6-4. L'incontro è stato sospeso per quattro ore sul 3-1 per la svizzera nella seconda frazione. Per Bacsinszky (3° titolo in carriera) e Garcia best ranking all'interno delle top 30.

 

Il Wta International di Monterrey ($ 500.000 – cemento – outdoor) è stato molto regolare. Sei delle otto teste di serie hanno raggiunto i quarti di finale e le prime quattro favorite sono approdate in semifinale. Qui però Bacsinszky (tds 4) e Garcia (tds 3) hanno ribaltato un pronostico sfavorevole. La rossocrociata ha estromesso Sara Errani (tds 2), che non ha concretizzato un vantaggio di 5-3 nel set decisivo. La francese ha eliminato la campionessa in carica Ana Ivanovic (tds 1). Tra le vittime della francese anche Karin Knapp (1° turno) e la wildcard Francesca Schiavone (2° turno), protagonista di un tweener vincente nel match perso con la transalpina.