Le nuove Babolat Propulse 4 Clay
Di Lorenzo Cazzaniga – 3 maggio 2013
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IL GIUDIZIO FINALE
“Metti le ali ai tuoi piedi!”. Le avesse progettate la Red Bull, sarebbe calzato a pennello il loro motto. In generale, un (molto) deciso passo avanti rispetto alle versioni precedenti. Sono serviti tre anni e diversi studi, ma alla fine Babolat ha creato una scarpa che abbina ottimo comfort e leggerezza, ad una sana stabilità nei movimenti e un’ottima presa del terreno, anche in fase di scivolata. La prima calzata non è ancora da pantofola in stile Asics, ma dopo ogni ora di gioco, si “smollano” e il comfort diventa ideale (bastano un paio d’ore). Il piede risulta ben fasciato senza che la scarpa diventi ingombrante.
La tomaia presenta il materiale Cell Shield (soprattutto nelle aree di massima usura) per una maggior durata e un miglior comfort. Il tessuto in rete consente un’adeguata ventilazione, mentre la tecnologia Foot Belt fascia bene il piede. I due rinforzi in TPU nel tallone permettono una ripartizione omogenea della pressione esercitata dalla cinghia posteriore per un supporto più sicuro, mentre l’intersuola in EVA compressa e modellata protegge dagli impatti. Il Lateral Stability System invece, è una struttura che unisce la zona mediale con i sostegni sul tallone per una miglior stabilità verticale e sostegno laterale e la soletta Ortholite in schiuma offre supporto e comfort (anche se consigliamo sempre l’utilizzo aggiuntivo delle solette Noene).
Il sistema di allacciatura fascia molto bene il piede, con la linguetta che resta ben posizionata, senza dar fastidio. Lo strappo a velcro rende la calzata ancor più sicura. La suola porta il marchio di garanzia Michelin, con un battistrada particolare. Il disegno presenta una doppia spina di pesce, più larga nella parte interna per una miglior presa del terreno nello scatto e più sottile nella parte esterna per favorire la scivolata. La scarpa pesa 460 grammi (taglia 44). L’unico problema è che sono “corte”: potreste aver bisogno di una misura in più rispetto al solito, fattore importante per chi vuole acquistarle via Internet.
TEST IN CAMPO
Lorenzo, 41 anni, classifica 3.5
First of all, mi piace il look aggressivo. Ormai vanno di moda le scarpe su base scura (come hanno mostrato Federer, Djokovic e Murray in Australia) e l’abbinamento cromatico mi pare eccellente. Il comfort è buono sin dalla prima calzata, diventa ottimo dopo un paio d’ore di gioco. Mi piace la leggerezza perché odio le scarpe stile carro armato, mentre queste rendono sicuri gli spostamenti ma senza apparire ingombranti.
Giacomo, 47 anni, classifica 4.2
Ottime. Ho subito intuito che sarebbero bastati un paio di match per rendere la calzata più morbida e così è stato. Ma fin dal principio il comfort mi è parso adeguato. Supportano bene il piede e la presa del terreno è più che soddisfacente. Onestamente mi terrei le mie Asics Gel Resolution 5, ma queste sono una valida alternativa.
Paolo, 52 anni, classifica 4.1
Avevo paura solo a calzarle negli spogliatoi! Avevo testato il primissimo modello e ancora ricordo il mal di piedi! Invece, a distanza di qualche anno, i progressi sono stati straordinari. Una signora scarpa: leggera ma resistente, confortevole ma sicura negli spostamenti. Chapeu.
Luisa, 24 anni, classifica 2.7
Sono un paio d’anni che uso la Propulse ma questo modello è decisamente il migliore. Gioco quattro volte a settimana e quindi mi serve una scarpa resistente. E fin qui eravamo già a buon punto. Però ora sono più leggere e performanti, senza aver perso in sicurezza negli spostamenti e nella stabilità. E sono pure molto carine…
