foto Francesco Paunzio
In meno di venti metri di distanza, due match di grande intensità, emozioni forti e due azzurrini di belle speranze a guadagnarsi il pass per gli ottavi di finale del Torneo Avvenire 2016. Uno è Federico Arnaboldi, 15enne canturino tesserato proprio per il Tc Ambrosiano. L'altro è il veneto Davide Tortora, vincitore poche settimane fa del torneo giovanile di Biella. Ebbene, mentre quest'ultimo portava a casa il suo incontro al cospetto dell'austriaco Luka Mrsic al terzo set, l'altro si giocava le fasi decisive del primo parziale, quello che poi sarebbe risultato decisivo per l'esito del match. Tortora si è trovato sotto di un set, perso al tie-break, prima di riuscire a rimandare tutto al terzo, intenso e interminabile nella lunghezza dei primi sei giochi. Alla fine lo strappo decisivo lo ha dato l'azzurro, chiudendo per 6-3 e mettendosi repentinamente in macchina per raggiungere Mestre dove nel pomeriggio avrebbe affrontato la parte scritta degli esami scolastici.
Proprio negli stessi istanti, il cuginetto di Andrea Arnaboldi, attuale top 200 Atp, si arrampicava al tie-break contro il sorrentino Riccardo Perin dopo aver recuperato prima da 0-3, poi da 1-4. E anche nel gioco decisivo il lombardo è partito subito sotto, prima 4-1 poi 5-3: proprio qui il punto chiave che ha fatto girare l'inerzia dell'incontro, con uno smash di Perin sopra la rete schiantatosi sul nastro. Dal possibile 6-3 il campano si è trovato sul 5-5 e poi ha ceduto per 8 punti a 6, prima che Arnaboldi suggellasse la vittoria con un 6-0 anche figlio del nervosismo accumulato da Perin nel momento clou.
Negli ottavi di finale Arnaboldi affronterà la sorpresa italiana Alessandro Bordone, bravo a estromettere al 2° turno il n.3 del seeding, lo svizzero Steinegger. Per Tortora invece l'ostacolo rappresentato dall'alessandrino Filippo Moroni. Ma l'Italia al maschile può sorridere anche con il napoletano Riccardo Di Nocera, che ha lasciato soltanto un game al milanese Filippo Speziali (semifinalista sulla terra rossa dell'Ambrosiano lo scorso anno), e con il bresciano Gabriele Bosio, 6-2 6-3 all'ucraino Ovcharenko.
Bene anche le ragazze, con le lombarde Enola Chiesa e Federica Rossi capaci di passare il turno entrambe in due agevoli set: la prima ha battuto per 6-4 6-3 la bosniaca Laura Tomic, l'altra ha lasciato soltanto un game per parziale alla peruviana Boza Galdos e ora affronta la parmigiana di origini russe Isabella Tcherkes Zade. Si conferma – e va negli ottavi – anche la 13enne trentina Melania Delai, che ha chiuso il programma dei singolari sul campo Centrale attorno alle 17 liberandosi della spagnola Marta Del Pino Maturano con il punteggio di 6-3 6-1 e pregustando già la sfida con l'ungherese Fanni Gecsek.
A conti fatti, sommando le vittorie dei sorprendenti Giuseppe La Vela e Filippo Moroni nel maschile, e di Giulia Carbonaro nel femminile (6-2 7-6 alla testa di serie n.6 Iveta Daujotaite, lituana) gli italiani in campo giovedì saranno 13, di cui 8 nel tabellone maschile e 5 in quello femminile. Giovedì spazio a tutti gli ottavi di finale di singolare e al doppio turno di doppio (quarti e semifinali per recuperare il ritardo accumulato per il meteo avverso nel week-end). Il via alle 9.30 (ingresso gratuito), live-score disponibile sul sito www.torneoavvenire.it.