“Buona la prima” per Sara, mentre a Knapp va il derby italiano con Francesca Schiavone. Bolelli gioca bene, ma esce contro Thiem. Ottimo esordio anche per Dimitrov… di ALESSANDRO MAGRINI

di Alessandro Magrini – foto Getty Images

 

Lunedì a forti tinte tricolore agli Internazionali BNL d’Italia. In attesa del “gran finale” con Fabio Fognini impegnato nella sessione serale, si arresta già la corsa del suo partner di doppio Simone Bolelli, condannato da due tie-break contro Dominic Thiem. Qualche pensiero turberà forse il sonno del nostro Simone, che pur essendo stato autore di una buona prestazione, è “mancato” nei pochissimi punti che hanno deciso l’incontro. Onore comunque al giovane austriaco, dimostratosi all’altezza non solo dal punto di vista tennistico ma anche sotto il profilo mentale. Al prossimo turno troverà il francese Simon, che ha aperto la giornata sul Grand Stand battendo l’americano Sock.

 

Tornano a casa anche Paolo Lorenzi, sconfitto dal runner up di Istanbul Pablo Cuevas, e Thomas Fabbiano, che ha avuto la peggio contro Richard Gasquet.

 

Tra le donne va avanti Sara Errani, protagonista di un match dai “più volti” contro Daniela Hantuchova. Dopo aver portato a casa per 6-4 un primo set caratterizzato da ben 6 break consecutivi, c’era ormai “aria” di terzo set per Sarita, sotto 5-2 (con 2 break) nella secondo parziale. Facendo appello a tutta la sua proverbiale grinta, la bolognese non ha però mollato ed è riuscita a mettere pressione alla bionda slovacca fino a colmare il gap, prima di chiudere i conti al tie-break.

 

Out invece l’altra metà delle ormai ex Cichies, Roberta Vinci: per lei sonora batosta per 6-3 6-1 contro la britannica Watson.

 

Il campo Pietrangeli è stato invece suggestivo teatro del derby azzurro tra Karin Knapp e Francesca Schiavone, entrambe wild card al Foro Italico. Vittoria agevole per l’altoatesina, che con la cornice delle celebri statue si è imposta per 6-4 6-1 sull’amica-rivale. Dopo le prime fasi di gioco poco entusiasmanti, dominate da una tensione più che comprensibile, la strada si è rivelata decisamente in discesa per Karin, che quantomeno ha risparmiato l’umiliazione del bagel alla campionessa del Roland Garros 2010.

 

All’ora di pranzo aveva invece inaugurato il programma sul Campo Centrale Grigor Dimitrov, vero big di giornata. Ordinaria amministrazione per il bulgaro, che ha sbrigato con il punteggio di 6-3 7-6 la pratica Janowicz. Se “sulla carta” l’esito dell’incontro poteva sembrare non del tutto scontato, la “voce” del campo è stata sin da subito ben chiara: troppo solida la testa di serie numero 10 per il gigante polacco, che dopo la splendida prima parte di 2013, fatica ancora a ritrovare la “retta via”. Unica nonché magra consolazione per il 24enne di Lodz la reazione dimostrata in un secondo set decisosi solamente al tie-break, dove in un paio di circostanze anche la fortuna gli ha voltato beffardamente le spalle. 

 

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RISULTATI TABELLONE MASCHILE

 

DIMITROV d. JANOWICZ  6-3 7-6

THIEM d. BOLELLI  7-6 7-6

SIMON d. SOCK  4-6 7-6 6-3

ISNER d. SOUSA  7-5 6-3

MONACO d. LAYOVIC  6-3 6-7 6-2

KOHLSCHREIBER d. YOUNG  6-4 6-1

ILHAN d. MANNARINO  6-4 6-1

CUEVAS d. LORENZI  6-3 6-2

GASQUET d. FABBIANO  6-1 7-6

 

RISULTATI TABELLONE FEMMINILE

 

KNAPP d. SCHIAVONE  6-4 6-1

WATSON d. VINCI  6-3 6-1

RYBARIKOVA d. BURNETT  6-3 7-6

KERBER d. CORNET  6-2 6-3

KEYS d. BRENGLE  6-2 6-4

DIYAS d. PIRONKOVA  7-5 6-1

RISKE d. LEPCHENKO  6-4 6-3

GAJDOSOVA d. VESNINA  1-6 6-2 7-6

LISICKI d. STEPHENS  6-4 6-1

BACSINSZKY d. PLISKOVA  6-4 6-0

PAVLYUCHENKOVA d. STOSUR  6-4 7-5

ERRANI d. HANTUCHOVA  6-4 7-6

McHALE d. STRYKOVA  7-6 6-1