La cinese gioca un match solido e interrompe la corsa di otto vittorie consecutive dalle qualificazioni di Yastremska: sabato affronterà Sabalenka

Una cinese torna in finale agli Australian Open! La seconda cinese della storia, 10 anni dopo da Li Na, è Zheng Qinwen, vincitrice con un doppio 6-4 sulla qualificata e rivelazione del torneo Dayana Yastremska. L’ucraina ha pagato le fatiche accusate nei turni precedenti e, dopo una buona partenza, ha dovuto cede. Zheng che salirà almeno al numero 7 del mondo, entrando per la prima volta in carriera della top 10.

Il tema della partita appare subito chiaro: Yastremska parte forte con i colpi di inizio gioco, cercando di togliere il tempo alla Zheng soprattutto dalla parte del dritto. I forcing da fondocampo impressi dall’ucraina sono difficili da contenere e il break per la numero 93 del mondo arriva subito. La giocatrice proveniente dalle qualificazioni commette però quattro doppi falli nel game successivo e rimette subito in corsa la sua avversaria. Con il passare dei game Zheng trova sempre più ritmo e fiducia nei suoi colpi: arriva il break che vale il 4-3. Yastremska chiede l’intervento del fisioterapista per qualche problema agli addominali e comincia ad accusare le tante fatiche degli otto match giocati fino a oggi. Nel game in cui serve per il set, la cinese riceve un grande aiuto dal servizio al centro e chiude il parziale sul 6-4.

La sensazione è che minuto dopo minuto e scambio dopo scambio, Yastremska perda sempre di più il controllo del gioco. La giocatrice di Odessa non è più così incisiva con il servizio, Zheng sembra arrivare prima sulla palla e anticipare ogni sua scelta. Anche il dritto carbura sempre più, con la classe 2002 di Shiyan che trova timing sulla palla e toglie il tempo alla spinta della sua avversaria. Il break di vantaggio è raggiunto nel terzo gioco. Quando sembra in totale controllo l’asiatica, ecco il contro-break della qualificata ucraina che sale anche sul 3-2. La testa di serie numero 12 però non si scopone, torna ad accelerare e a imprimere il suo ritmo per salire sul 4-3. La cinese riesce a resistere e vince 6-4 anche il secondo set, qualificandosi così per la sua prima finale Slam.