Le parole di Stefanos Tsitsipas dopo la vittoria su Karen Khachanov che gli ha consentito di raggiungere la seconda finale Slam in carriera, la prima all’Australian Open. Il greco ha parlato di cosa significhi per lui essere in finale e ha lanciato una contro-provocazione a Novak Djokovic.
“Essere in finale significa molto per me. – Così ha esordito in conferenza stampa Stefanos Tsitsipas, dopo la vittoria su Karen Khachanov in semifinale all’Australian Open. – Qui ho partecipato a uno dei miei primi Slam da Junior, ed essere ora in finale è importante come è stato importante aver mosso i miei primi passi su un campo da gioco. Voglio cogliere questa opportunità ed essere pronto per questo giorno importante”. La prima partecipazione ad un evento in Australia risale addirittura al 2015, quando il greco ha partecipato al primo evento da junior nel continente ‘down under’. Si tratta della seconda finale Slam in carriera per Stefanos Tsitsipas, dopo quella al Roland Garros 2021, dove affrontò sempre Novak Djokovic. Dopo la vittoria agli ottavi, Djokovic ha fatto intendere in conferenza di non ricordare di aver giocato quella finale contro il greco, e oggi un giornalista ha chiesto a Tsitsipas se potesse essere un semplice lapsus oppure un tentativo di entrare nella testa del suo possibile rivale. “Neppure io mi ricordo”, ha commentato il greco con grande schiettezza.
Per entrambi i finalisti l’accoglienza in Australia è stata molto calorosa, e sono stati circondati di tifosi provenienti dai rispettivi paesi: “La Grecia e la Serbia hanno tanti tifosi di tennis in giro per il mondo, soprattutto per i grandi eventi. La Serbia è un piccolo Paese come la Grecia, ma entrambi hanno prodotto tanti buoni giocatori. Spero che la Grecia possa raggiungere quello che ha fatto la Serbia negli anni passati, vincendo tanti Slam”. Chiaramente la finale non sarà semplice, ma Tsitsipas è convinto di star esprimendo un tennis che può mettere in difficoltà chiunque: “Sto giocando molto bene a tennis. Mi sto divertendo. Non vedo un lato negativo in quello che sto cercando di fare in campo. Anche se non dovesse andare bene, sono molto ottimista sul futuro. Questo aspetto mancava nel mio gioco, ora sono davvero convinto di poter fare qualcosa di buono. Anche se non dovessi arrivare dove voglio, metto sempre il 110% in campo”. La finale dell’Australian Open deciderà anche il nuovo numero 1 della classifica ATP, e questo traguardo ha un valore particolare per Tsitsipas: “Mi ricordo che lo guardavo in televisione e mi dicevo che avrei voluto essere là un giorno. Voglio creare ancora quella sensazione. So che ci vuole molto tempo per arrivare qua, ma ci ho creduto molto. Da bambino ero molto sicuro di me, ho fatto molto bene nel mio paese, poi sono riuscito a competere ad altri livelli anche in altri paesi: campionati europei, tour europei, ho dimostrato di essere veramente forte. Sono stato numero 1 nella categoria junior, ora voglio esserlo a livello ATP”.