I ballkids non potranno toccare asciugamani e bottigliette dei giocatori ma non avranno l’obbligo di indossare la mascherina

Poco meno di due settimane al via degli Australian Open con la macchina organizzativa pronta a mettersi in moto. Un elemento fondamentale per la buona riuscita del torneo riguarda i raccattapalle e il torneo down under fa registrare un nuovo record. Il dispiegamento di forze conterà 380 tra ragazzi e ragazze suddivisi in tre aree diverse di Melbourne Park. Secondo quanto riportato da “The Age“, i ballkids non potranno toccare asciugamani o bottigliette dei giocatori in campo limitandosi al loro ruolo di raccolta e distribuzione delle palle. Sarà ‘incoraggiato l’uso del disinfettante per le mani’ ma sparisce l’obbligo di indossare la mascherina. Per i quasi quattrocento ragazzi impegnati sui campi degli Australian Open la possibilità di ‘servire’ i migliori del circuito maschile e femminile: lo slittamento all’8 febbraio coincide però con l’avvio dell’anno scolastico e, per questo motivo, il manager dei ballkids Elise Mace ha affermato che occorrerà il via libera sia del Dipartimento dell’istruzione che del preside della scuola per concedere il via libera per alcuni giorni d’assenza tra i banchi.