da Melbourne, Alessandro Terziani – foto Getty Images
L’onore della Rod Laver Arena per Andreas Seppi che incontra il beniamino locale Leyton Hewitt che nei tornei casalinghi è avversario decisamente da evitare. Si capisce subito che sarà un incontro molto equilibrato. Pochi errori e scambi molto lunghi. Il servizio non incide, due break per parte nel primo set che si decide al tie-break. Si va avanti senza mini-break fino al 4-3 per Seppi. L’altoatesino, grazie a una splendida volée bassa, allunga sul 5-3.
Seppi va 6-4 e serve per il set. Prima vincente ed il primo set è suo in 54 minuti. La Rod Laver è una fornace. Le condizioni di gioco sono quasi proibitive. Seppi, abituato alle maratone, appare in migliori condizioni fisiche ed è a questo punto il favorito. L’azzurro inizia subito il secondo set con un break e si porta sul 3-0. Sul 5-3 serve per il secondo set che chiude con un ace alla seconda palla utile. Il terzo set si apre con un break a favore di Seppi e l’immediato contro break di Hewitt. Il giocatore aussie non molla e lotta su ogni palla. Sul 6-5, servizio Seppi, Hewitt si procura un set point che concretizza immediatamente dimezzando lo svantaggio nel conto dei set.
L’ex numero uno del mondo aizza il pubblico che lo contraccambia con un boato. Il quarto set comincia, come il secondo, con uno scambio di break. Purtroppo termina anche in modo speculare, con Hewitt che, sul 6-5 e servizio Seppi, porta a casa il set alla prima chance. Dopo 3 ore e 19 minuti inizia il quinto set. Roba per uomini duri. La Rod Laver Arena è incandescente anche sugli spalti. Ancora una volta Seppi inizia il set strappando il servizio all’australiano. Spreca poi la palla del 3-0. L’allungo decisivo non riesce. Hewitt insegue sempre ad una spanna. Sul 4-3 Seppi, Hewitt si procura una prima palla break che spreca., Un doppio fallo regala una nuova chance all’australiano che stavolta ne approfitta e si porta in parità, 4-4. Nel successivo gioco non mancano le emozioni.
Hewitt sbaglia una volée a campo vuoto e concede una palla break a Seppi che non la sfrutta. Il giocatore aussie con orgoglio rimette in piedi il gioco che chiude con un ace. 5-4 Hewitt. Sul servizio dell’azzurro l’australiano si procura un match point che Seppi è bravo ad annullare con una prima vincente. Seppi riacciuffa il gioco, 5-5. La Rod Laver Arena è una bolgia. Va a servire uno Hewitt stanchissimo che concede il break a Seppi con un brutto diritto in rete. Seppi si appresta a servire per il match. L’azzurro infila 3 prime di servizio che costringono Hewitt all’errore. Tre match point per Seppi che concretizza subito al primo tentatio con un vincente di diritto incrociato. L’azzurro può finalmente esultare dopo una battaglia sportiva di 4 ore e 18 minuti.
Seppi b. Hewitt 7-6 6-3 5-7 5-7 7-5
Sul court 10 la nostra Karin Knapp si scontra con la 21enne argentina Paula Ormaechea, n.59 WTA. Partita molto equilibrata giocata davvero in condizioni climatiche estreme. L’azzurra è molto brava a rimontare lo svantaggio di un break e ad agguantare il set alla prima palla utile. Nel secondo set la Knapp, dopo i primi giochi serrati, prende il largo su un’avversaria stremata e conquista il pass per il secondo turno dopo 1 ora e 25 minuti.
Knapp b. Ormaechea 6-4 6-3