La cinese Li regola 6-2 6-4 la canadese Bouchard. La slovacca Cibulkova demolisce la polacca Radwanska 6-1 6-2. Sabato si affronteranno in finale…da Melbourne, ALESSANDRO TERZIANI

Da Melbourne, Alessandro Terziani – foto Getty Images

 

Saranno la cinese Na Li, n.4 WTA, e la slovacca Dominika Cibulkova, n.24, a contendersi sabato la vittoria nello slam australiano. Comunque vada avremo un nuovo nome nell’albo d’oro femminile degli Australian Open. La Li, vincitrice al Roland Garros 2011, ha già raggiunto la finale a Melbourne nel 2011 e nel 2013, sconfitta dalla Clijsters e dalla Azarenka. Per la Cibulkova è la prima finale in uno slam, al massimo aveva raggiunto la semifinale al Roland Garros 2009.

 

Nella prima semifinale la Li si è imposta piuttosto agevolmente contro la 19enne Eugenie Bouchard. La sorprendente canadese, rivelazione del torneo, ha pagato nel primo set lo scotto dell’emozione e si  è trovata sotto 5-0 senza neppure accorgersene. Brava la cinese a non darle mai respiro con il suo consueto forcing da fondo campo. Perso per perso, la giovane canadese inizia a liberare il braccio e a prendere qualche rischio. Finalmente assistiamo ad una partita. La Bouchard va avanti 2-0 nel secondo set. La Li non demorde e, con i piedi ben saldi dentro il campo, riprende a muovere l’avversaria. La canadese ha una giornata poco felice al servizio con la prima che non entra quasi mai. La cinese rimonta lo svantaggio iniziale e si riporta avanti nel punteggio. Dopo 1 ora e 26 minuti è nuovamente in finale a Melbourne.

 

La seconda semifinale è a senso unico. La Cibulkova gioca la partita della vita. Aggredisce ogni palla sorprendendo la Radwanska. La polacca non riesce ad entrare in partita ed è incapace a reagire. Subisce un’umiliante lezione in soli 70 minuti.

 

 

Li b. Bouchard 6-2 6-4

Cibulkova b. Radwanska 6-1 6-2