La Giorgi supera in rimonta la wc Sanders 4-6 6-1 6-4. La Schiavone lotta ma cede 6-3 6-4 alla Cibulkova. Volandri non sfigura contro Tsonga ma cede 7-5 6-3 6-3…da Melbourne, ALESSANDRO TERZIANI

 

Da Melbourne, Alessandro Terziani – foto Alessandro Terziani

 

Giornata veramente torrida oggi a Melbourne Park. La colonnina del termometro segna i 42 gradi centigradi. Tira un forte vento afoso. Giocare a tennis non sarà facile.

 

Sfida tra giovanissime, quella sullo Show Court 3 tra Camila Giorgi, 22 anni e 99 WTA, e la wild card aussie Storm Sanders, 19 anni e 219 WTA. Camila, in barba alla scaramanzia, si presenta con un vestitino completamente viola. Lo stesso colore della faccia di papà Sergio all’ennesimo errore della figlia che regala il primo set alla giovane australiana. Gran fisico, mancina con il rovescio bimane, la Sanders fatica a controllare i colpi potenti della Giorgi (quando entrano). Il secondo set è un tiro al bersaglio dell’azzurra che annichilisce l’australiana. Nel terzo set la Sanders si porta sul 4-2 avanti di un break. Due successivi break  a proprio favore, portano la Giorgi a servire per il match sul 5-4. Un doppio fallo, un ace, un vincente di rovescio e due errori dell’australiana, consegnano il match all’azzurra dopo 1 ora e 54 minuti. La Giorgi ha vinto nonostante i 47 errori gratuiti contro i 27 vincenti. L’azzurra continua a non avere una tattica di gioco, sempre che non si possa chiamare tattica la ricerca del vincente su ogni palla. Se è in giornata di grazia può mettere in difficoltà una top ten, altrimenti rischia di perdere con qualsiasi giocatrice del tabellone.

Giorgi b. Sanders 4-6 6-1 6-4

 

Francesca Schiavone, sulla Margaret Court Arena, cerca di vincere per la prima volta contro la slovacca Dominika Cibulkova, n.24 WTA. La leonessa cerca di spezzare il ritmo della slovacca alternando ‘frulloni’ sul rovescio bimane – con la piccola Cibulkova costretta ad arrampicarsi in cielo – e back sull’insidioso diritto. La Cibulkova gioca più aggressivo anticipando sempre la palla. Dopo tre giochi molto combattuti arriva il break della slovacca. Sul 5-2 la Cibulkova ha un set point che non sfrutta. La Schiavone sul 3-5 ottiene due palle break che potrebbero riaprire il set ma 4 errori consecutivi dell’azzurra consegnano la prima frazione di gioco alla slovacca. Anche nel secondo set la Cibulkova si porta avanti di un break ma l’azzurra è brava a recuperarlo. Sul 4-4 e servizio la Schiavone si porta sul 40-15 ma cede 4 punti consecutivi ed il gioco. La Cibulkova tiene il servizio a zero e chiude il match dopo 1 ora e 37 minuti.

Cibulkova b. Schiavone 6-3 6-4

 

Il peggior sorteggio quello capitato a Filippo Volandri che nell’Hisense Arena affronta Jo-Wilfried Tsonga, n.10 ATP e finalista a Melbourne nel 2008. Buono l’avvio dell’azzurro che sorprende il francese portandosi sul 3-1 avanti di un break. E’ un vantaggio illusorio. Tsonga effettua il contro break e sul 5-5 effettua l’allungo decisivo. Gli altri due set hanno meno storia. Il francese conquista un break nel secondo set e due nel terzo che gli consentono di amministrare il vantaggio senza particolari rischi. Va comunque detto che il toscano non ha sfigurato anche se ha collezionato l’ottava sconfitta consecutiva al primo turno del main draw australiano.

Tsonga b. Volandri 7-5 6-3 6-3