Pennetta schianta la Cadantu 6-0 6-2. Fognini (AUDIO) supera Bogomolov che si ritira sotto 6-3 6-2. Sconfitte della Errani con la Goerges (6-3 6-2) e della Vinci con la Zheng (6-4 6-3) … da Melbourne, ALESSANDRO TERZIANI

da Melbourne, Alessandro Terziani – foto Alessandro Terziani

 

In una giornata calda ma ventilata, sono quattro gli azzurri, sui nove presenti nei main draw, a fare il loro esordio agli Australian Open. Tutti giocano in favore di classifica, ma sono da verificare le condizioni di Pennetta e Fognini reduci da un infortunio, mentre Errani e Vinci giocano contro avversarie ex top 20 (Goerges e Zheng) particolarmente a loro agio nello Slam australiano.

 

La prima azzurra a scendere in campo, sul court 13, è Flavia Pennetta. La brindisina affronta in un match inedito la rumena Alexandra Cadantu n.60 WTA. La Pennetta parte al servizio e conquista il primo punto del match con un ace. Il buongiorno si vede dal mattino. Vinto il primo gioco con autorità, l’italiana si aggiudica il successivo servizio della rumena dopo ben sei palle break al termine di un gioco molto lottato. La partita di fatto termina qui. La Pennetta libera il braccio. La Cadantu, inguardabile al servizio, subisce l’aggressività dell’azzurra. Flavia si aggiudica 11 giochi consecutivi ed ha un match point che regalerebbe alla rumena un cappotto decisamente fuori stagione. Un attimo di distrazione della Pennetta e la Cadantu racimola due giochi che rendono meno pesante il passivo. Un impegno poco probante per l’azzurra che ne ha però testato la recuperata condizione fisica.

Pennetta b. Cadantu 6-0 6-2

 

C’è attesa per l’esordio del numero uno azzurro Fabio Fognini. Sul court 7 incrocia la racchetta con il russo Bogomolov Jr., n.89 ATP ma avversario da non sottovalutare.  Il sole picchia forte, Fognini si presenta con un dito di crema solare a proteggere naso e zigomi. Sull’1-1 si succedono tre break consecutivi, due a favore di Fognini, che portano il taggese all’allungo decisivo per il set. Il match non è entusiasmante, complice anche il caldo. Molti gli errori da entrambe le parti, ma il comando delle operazioni è sempre sulla racchetta di Fognini. Avvio di secondo set simile al primo con tre break consecutivi dopo l’1-0 dell’italiano. Da segnalare l’incredibile quarto gioco vinto da Fognini dopo ben 11 palle break. Sul 3-1 per l’azzurro, il russo cala vistosamente e cede nettamente il set. Bogomolov chiede l’intervento del medico per un problema alla spalla e si ritira sotto di due set. Una prova di maturità per Fognini che ha ben gestito il match. Concentrato e consapevole della propria superiorità tecnica, l’azzurro ha amministrato il vantaggio senza passaggi a vuoto.

Fognini b. Bogomolov Jr. 6-3 6-2 rit.

 

Sara Errani, n. 7 del seeding, ha avuto in sorte la tedesca Julia Goerges, scesa al n. 73 WTA ma a lungo tra le top 20. Palcoscenico della sfida è l’irriconoscibile Margaret Court Arena adesso anch’essa dotata di tetto. Fin dai primi scambi si capisce che oggi sarà molto dura per la Errani. La Goerges è in ottima forma, con i piedi ben piantati dentro il campo opera un forcing che mette alle corde l’azzurra. L’incerto servizio della Errani viene aggredito sistematicamente dalla tedesca. Dopo alcuni game piuttosto lottati, la Goerges prende il largo con l’italiana che non ha nelle corde le armi per ribaltare l’andamento del match. La tedesca chiude facilmente in due set in 1 ora e 17 minuti. Impietose le statistiche finali. La Goerges ha collezionato 39 vincenti e 36 gratuiti, l’azzurra 6 vincenti ed 11 gratuiti. Per la Errani ancora una sconfitta al primo turno a Melbourne dopo quella dello scorso anno con la Suarez Navarro. Pensare che fu proprio questo torneo a lanciarla nell’Olimpo del tennis con i quarti raggiunti due anni fa.

Goerges b. Errani 6-3 6-2

 

Sorteggio davvero ostico per Roberta Vinci, accreditata della testa di serie n.12. Sul court 12 affronta la cinese Jie Zheng, n. 56 WTA, con cui ha sempre perso nei tre precedenti. La cinese dà sempre il meglio a Melbourne dove ha anche raggiunto la semifinale nel 2010. Le due giocatrici si sono già incontrate agli Australian Open due anni fa al secondo turno, 6-4 6-2 il risultato finale per la Zheng. Buon inizio per la Vinci che si porta sul 3-1, avanti di un break, e con due palle per il 4-1. E’ il momento topico del set. La cinese rimonta e si aggiudica il gioco. Effettua il contro break e sul 5-4 in suo favore, servizio Vinci, sfrutta immediatamente la palla del set ottenuta. La cinese, galvanizzata dal set vinto, inizia alla grande il secondo set e si porta sul 4-1, avanti di due break. Troppo solida la cinese per il tennis leggero della tarantina. Sul 5-3 la Zheng serve per il match che chiude alla prima palla utile dopo 1 ora e 25 minuti . Le Chichi entrambe fuori dal singolare di uno slam al primo turno. Una notizia a cui non eravano abituati da molto tempo. C’è da scommettere che si rifaranno in doppio.

Zheng b. Vinci 6-4 6-3