Il primo turno è andato, senza particolari scossoni, ma non c'è nemmeno più tempo per pensarci. A Melbourne è tutto pronto per il secondo round dell'Australian Open 2017, che porterà da 128 (fra uomini e donne) a 64 i protagonisti ancora in corsa. Per i big vale il solito discorso: nessuno rischia davvero, ma non per questo non vanno tenuti in considerazione, Federer per primo. Abbiamo selezionato i nostri otto match del giorno, quattro maschili e quattro femminili, analizzandoli con l'aiuto delle quote e delle indicazioni di UNIBET.

FEDERER VS. RUBIN
La quota di 1.04 assegnata a un successo di Federer è (giustamente) irrisoria. Ma anche la seconda uscita australiana di Re Roger può farsi interessante in chiave betting, rischiando – si fa per dire – un successo in tre set, posizionato e un ben più discreto 1.42. Lo statunitense Noah Rubin, classe 1996, è uno dei tanti giovani americani che si stanno affacciando ad alti livelli, ma sembra un passo indietro rispetto agli altri, e da numero 200 del mondo può essere già felicissimo di aver superato un turno e di mettere piede sulla Rod Laver Arena. Per Federer sarà una passeggiata, anche se dovesse giocare al 50%.
Quota UNIBET – Federer 1.04, Rubin 14; Federer per 3 set a 0: 1,42 

SCHWARTZMAN VS. DARCIS
"El Peque" Schwartzman, come lo chiamano in Argentina per i suoi appena 170 centimetri, è stato una delle sorprese del primo turno, in cui ha sbattuto a casa in tre set facili Pablo Cuevas, che – a dispetto della provenienza – sul veloce ci sa giocare eccome. Vuol dire che l'argentino sta bene, motivato dal nuovo coach Juan Ignacio Chela (che personaggio!) e dai top-50 ormai a un passo. Ma lo squalo Darcis resta un avversario duro, e la superficie particolarmente rapida gli permetterà di divertirsi a suon di variazioni. Può venire lunga. E soprattutto può vincere Darcis.
Quota UNIBET – Schwartzman 1,64; Darcis 2,25.

ISNER VS. ZVEREV
Difficilmente qualcuno varcherà i cancelli di Melbourne Park con l'idea di assistere a questo match, che promette pochi scambi e ancor meno spettacolo, anche se il tennis d'attacco di Zverev (Mischa, non Sascha) vale sempre almeno un'occhiata. All'esordio il tedesco ha dato 3 set a 0 a Garcia-Lopez, ed è pronto a una battaglia di servizi. Isner batte meglio, per carità, ma il suo problema sarà la risposta allo slice mancino di Zverev, insidiosissimo. Si sono affrontati due volte, nel 2009 durante la prima carriera di Zverev e nel 2016 durante la seconda. Sempre sul veloce indoor, sempre 7-6 6-4 Stati Uniti. Può cambiare? Forse sì. E occhio all'over, seppur fissato molto lontano.
Quota UNIBET – Isner 1,45; Zverev 2,75; over 44,5 game disputati: 1,92

SELA VS. LACKO
Lo slovacco ha superato brillantemente le qualificazioni e all'esordio è stato uno dei pochi a far fuori una testa di serie, battendo in cinque set lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas. Eppure, i bookmakers danno fiducia a Dudi Sela, uno dei giocatori più in forma del momento. Il folletto israeliano a sfiorato la finale a Chennai nella prima settimana dell'anno, e vinto il Challenger di Canberra nella seconda, pur passando l'intera settimana ad attendere le sue valigie perse nel volo dall'India all'Australia. Lunedì ha battuto con agio Marcel Granollers, e l'impressione è che non si fermerà. A 1.48 si può provare ad andare avanti insieme a lui.
Quota UNIBET – Lacko 2,65; Sela 1,48.

CIRSTEA VS. SUAREZ NAVARRO
Ha l'aria di essere l'affare del giorno. All'esordio la spagnola dal rovescio magico ha rifilato un doppio 6-2 a Jana Cepelova, ma in conferenza stampa ha confessato sensazioni contrastanti, e pure che il dolore alla spalla non se n'è ancora andato. Per questo, andrà tenuta d'occhio Sorana Cirstea, rumena, signora Giraldo. Si pensava potesse diventare più forte, invece ha avuto qualche periodo complicato, ma resta una buona giocatrice. E, a differenza della Cepelova, lei certi match sa come vincerli. Paga tre volte la posta, tentar non nuoce, Anzi.
Quota UNIBET – Suarez Navarro 1,39; Cirstea 3,00 

RISKE VS. ZHANG
Per la cinese l'Australian Open è un po' il torneo dei sogni: nel 2016, dopo 14 primi turni su 14 partecipazioni Slam, si era portata con sè la famiglia nell'intenzione di dire basta col tennis giocato, poi ha battuto la Halep all'esordio ed è volata fino ai quarti. E a fine estate è arrivata al numero 23 WTA. Ma la Riske vista a Shenzhen, a differenza di quanto raccontino le quote, non parte affatto sfavorita. I precedenti sono 2-2, l'ultimo conquistato dalla cinese lo scorso anno a Pechino, per 7-6 al terzo. Ma questa Riske sembra pronta a prendersi la rivincita.
Quota UNIBET – Riske 2.02; Zhang 1,78.

PENG VS. BOUCHARD
I bookmakers hanno imparato a non fidarsi troppo di Genie Bouchard, tanto bella quanto poco costante. Negli ultimi due anni ha perso con tante giocatrici che dovrebbero farle il solletico, ma il suo 2017 sembra iniziato bene, a partire dal ritorno sulla sua panchina di Thomas Hogstedt, il coach che l'aveva accompagnata in finale a Wimbledon e al numero 5 WTA. Al primo turno ha fatto faville contro la Chirico, e potrebbe ripetersi contro la Peng. Anche in due set.
Quota UNIBET – Peng 2,65; Bouchard 1,48; Bouchard per 2 set a 0: 2,25.

ROGERS VS. BARTY
Gli organizzatori l'hanno inserito addirittura nel programma della Margaret Court Arena, a dimostrazione di quanto credano in Ashleigh Barty, l'ex stellina che si era presa una pausa dal tennis per dedicarsi al cricket, ma è tornata nel 2016 con tanta voglia di mantenere un po' delle promesse fatte in passato a suon di risultati. A Brisbane ha strappato un set alla Kerber giocando un tennis pazzesco, e potrebbe diventare una delle sorprese del torneo (e dell'anno). Va tenuto presente che la Rogers arriva dal gran match con la Halep, strapazzata con soli quattro game persi, ma l'australiana a 2.40 fa veramente gola…
Quota UNIBET – Rogers 1,59; Barty 2,40.