Grande lavoro numerico dell’Australian Open: hanno misurato, per ogni giocatore ATP e WTA, la media di secondi passati fra un punto e il successivo nelle ultime edizioni del torneo. Non sorprende il nome del più veloce, Gael Monfils , mentre quello della più lenta sì: è Karin Knapp, con una media di 25.54 secondi dopo ogni punto. Nella top-5 dei “lumaconi” c’è anche Rafael Nadal. È iniziata l’estate australiana e sono quasi finiti i tornei “play-off” per le wild card, dunque è ufficialmente scattato il count down per l’edizione 2017 dell’Australian Open. Al via manca un mese esatto, e per accompagnare il percorso di avvicinamento i social della manifestazione stanno pubblicando vari video, con alcuni dei punti più spettacolari del passato e tanto altro. Per esempio, con l’aiuto di Game Insight Group (Gig) hanno calcolato per ogni singolo partecipante alle ultime edizioni del torneo la media di tempo impiegato per recuperare fra un punto e il successivo, raccogliendo i risultati in un breve video. La regola dei circuiti ATP e WTA dice che il giocatore ha diritto a 25 secondi di tempo dal termine di un punto all’inizio del successivo, che scendono a 20 nei tornei sotto l’egida dell’ITF, come gli Slam. I tecnici di GIG hanno escluso i primi “quindici” di ogni game, e anche le pause obbligate per la richiesta di occhio di falco, e per ogni giocatore hanno calcolato la media fra tutti i punti di tutti gli incontri disputati. Va sottolineato che in parte influisce anche l’avversario: da regolamento è tenuto a farsi trovare pronto quando è pronto il servizio, ma è normale che i suoi tempi possano un tantino influenzare il battitore. Dall’analisi dei numeri, non sorprende scoprire che il giocatore più veloce in assoluto è Gael Monfils: il francese ha sia la media migliore, con 14.07 secondi, sia il record più l’attesa più breve fra un punto e il successivo: 6.63 secondi. Curiosamente nella top-5 ci sono tre francesi: oltre a Monfils anche Benoit Paire, quarto, e Stephane Robert, terzo. Al secondo posto c’è Nick Kyrgios, con 14.88 secondi, al quinto la migliore delle donne, la statunitense Madison Brengle, che mediamente si prende solo 15.11 secondi fra un punto e l’altro. Roger Federer, noto per essere il più rapido fra i migliori, è quattordicesimo in graduatoria, con 17.29 di media e un record di 9.24. Anche Angelique Kerber, vincitrice del 2016, è fra le più veloci: ventunesima con 18.03.
 
I CINQUE PIÙ VELOCI
5° posto – Madison Brengle (USA), 15.11 secondi
4° posto – Benoit Paire (FRA), 15.06 secondi
3° posto – Stephane Robert (FRA), 14.95 secondi
2° posto – Nick Kyrgios (AUS), 14.88 secondi
1° posto – Gael Monfils (FRA), 14.07 secondi
KARIN, LA PIÙ LENTA DI TUTTE
Mentre fra i cinque giocatori più veloci c’è solamente una donna, nella top five dei più lenti ce ne sono ben tre. Una sorta di conferma del fatto che mediamente le ragazze siano un tantino meno veloci dei maschietti. Nella top-5 dei “lumaconi” del Tour non poteva mancare Rafael Nadal, le cui eccessive pause fra un punto e l’altro, dovute ai suoi numerosi tic nervosi, hanno spesso scatenato polemiche fra gli avversari e i giudici di sedia, e anche qualche sfottò, come quello famosissimo di Robin Soderling a Wimbledon nel 2007. “Rafa” è quinto nella classifica generale e secondo fra gli uomini, con 24.91. Davanti a lui, per due centesimi, il solo Thanasi Kokkinakis, il cui rientro nel Tour è ancora celato dietro un grosso punto di domanda. Tuttavia, media a parte, il record dell’ultimo Australian Open è di Andy Murray (14esimo con 23.95), che nel corso della finale con Novak Djokovic, dopo uno scambio particolarmente impegnativo, si è preso la bellezza di 42.47 secondi prima di servire il punto successivo. Oltre il doppio del tempo consentito. Solo tre donne vanno mediamente oltre i 25 secondi, limite di tempo consentito a livello ATP e WTA. Si tratta di Victoria Azarenka (25.19), Petra Kvitova (25.37) e della nostra Karin Knapp, la peggiore fra tutti i partecipanti alle ultime edizioni dello Slam di Melbourne, con 25.54 secondi di media fra un “quindici” e il successivo. Fra le stelle, nella top-10 c’è Maria Sharapova (nona con 24.35), mentre Novak Djokovic e Serena Williams sono nella media. Il serbo è al cinquantesimo posto con 21.34, la statunitense 85esima con 20.18. Un dato che racconta anche un secondo numero importante: sono almeno una novantina i giocatori a superare costantemente il limite consentito di 20 secondi. Troppi loro o troppo pochi i secondi?

I CINQUE PIÙ LENTI
5° posto – Rafael Nadal (ESP), 24.91 secondi
4° posto – Thanasi Kokkinakis (AUS), 24.93 secondi
3° posto – Victoria Azarenka (BLR), 25.19 secondi
2° posto – Petra Kvitova (CZE), 25.37 secondi
1° posto – Karin Knapp (ITA), 25.54 secondi

LO US OPEN 2016 HA TESTATO LO SHOT CLOCK