di Michele Galoppini e Davide Paganin – foto Getty Images
Agli Australian Open sono 3 le azzurre che procedono il loro cammino verso il tabellone principale. Quella col risultato più convincente è stata Karin Knapp, che con due set giocati in discreto controllo è riuscita a superare Ekaterina Bichkova (6-4 6-3). Al secondo turno Kurumi Nara che ha superato Sesil Karatantcheva (testa di serie numero 22).
Seconda vittoria in ordine di convinzione arriva da Maria Elena Camerin, che supera con un abbastanza netto 7-5 6-3 l''avversaria Mariya Koryttseva e che al secondo turno attende Maria Joao Koehler, portoghese che ha eliminato la testa di serie numero 6 Misaki Doi.
Infine il tris è completato da Anna Floris, che ancora una volta supera il primo turno delle qualificazioni di uno slam. A farne le spese la giapponese Eguchi, sconfitta 3-6 6-4 6-2. Prossimo turno abbastanza proibitivo contro Laura Robson, giovanissima numero 133 del ranking, che però pecca sicuramente rispetto all'esperienza della sarda, che si spera possa contare qualcosa in questo match.
Passiamo al capitolo sconfitte, due per la precisione. Due sconfitte che dopo tutto erano "concesse". La sconfitta più netta arriva da Corinna Dentoni, che cede in due nettissimi set a Marta Domachowska, che supera con un 6-2 6-2 la toscana, che non riesce a combinare nulla di buono da ormai mesi. Chi invece ci ha provato, al suo esordio negli slam, è Nastassja Burnett, che cede alla più esperta, soprattutto su questi campi, Madison Brengle con il risultato di 1-6 6-3 4-6. Match molto combattuto risolto solo negli ultimissimi game. Non preoccuparti Asia, di occasioni ce ne saranno sicuramente tante altre.
In campo maschile anche Gianluca Naso riesce ad approdare al secondo turno. Il tennista siciliano si è imposto su Matt Reid in tre set: 4-6 7-6(5) 9-7 il punteggio.
L'inizio dell'incontro di Naso è stato decisamente in salita. Reid infatti è riuscito a passare in vantaggio al terzo game dell'incontro e, dopo aver subito il controbreak nel successivo, ha piazzato il break decisivo al settimo gioco. Gianluca in seguito ha salvato tre set point nel proprio turno di battuta, ma non è riuscito sul 4-5 a sfruttare una delle tre occasioni per tornare in parità. Alla quarta opportunità allora il tennista australiano ha chiuso la prima frazione con lo score di 6-4.
Il secondo set segue i turni di battuta dei due giocatori, che quindi raggiungono il tiebreak. Da segnalare che l'azzurro non è riuscito a sfruttare ben 7 set point nei due ultimi games di servizio dell'avversario. Il tiebreak comincia male per il nostro, che si torva subito indietro di un minibreak; riesce presto però a rimontare ed a conquistare altri 3 set point sul 6-3. E' stata necessaria la decima palla set del parziale per chiuderlo col punteggio di 7-6(5).
Grande lotta nella terza partita, durata più di un'ora. Naso ha dovuto salvare due match point al servizio nel decimo gioco, il secondo dei quali rigiocato dopo un over rule del giudice di sedia (su un rovescio dell'azzurro chiamato fuori, che sarebbe stato fatale). Rimasto in gara dunque, Gianluca è riuscito finalmente a piazzare il break al quindicesimo game, ottenendo una straordinaria vittoria: 4-6 7-6(5) 9-7 il risultato. Al secondo turno ad attendere il siciliano c'è Yuichi Sugita, autore di uno spettacolare match contro Nicolas Almagro la scorsa settimana.
da: TENNISTEEN