Sorteggiato il tabellone del primo slam stagionale. Possibile Djokovic-Tsitsipas nei quarti. Per gli italiani scoglio Zverev per Cecchinato. Fognini affronterà Opelka, Berrettini Andrew Harris, wild card, possibile derby tra Fabio e Matteo negli ottavi. Sfida generazionale tra Cori Gauff e Venus Williams al primo turno

Sinner attende, Cecchinato sfida Zverev

Il sorteggio ha parlato a Melbourne. Hanno presenziato Novak Djokovic e Naomi Osaka, i due campioni in carica. Djokovic, che difende i 2000 punti di 12 mesi fa, trova il tedesco Jan-Lennard Struff all’esordio. Dal lato opposto del tabellone, nella parte alta, c’è il numero 1 Rafael Nadal, opposto al terraiolo boliviano Hugo Dellien. Potenziale semifinale con la quarta forza del tabellone Medvedev per il maiorchino.

Non è andata tanto peggio a Roger Federer, terzo favorito del seeding, che affronterà Steve Johnson all’esordio. Teste di serie che si intrecciano prepotentemente con gli italiani, a partire dalla sfida che si appresta a vivere Salvatore Caruso con il fresco vincitore delle Finals Stefanos Tsitsipas. Decisamente meno in forma il rivale di Marco Cecchinato, ovvero Alexander Zverev. Non ci siamo dimenticati delle nostre teste di serie: Matteo Berrettini e Fabio Fognini. Il romano pesca la wild card card australiana Andrew Harris, mentre per il ligure avversario di ben altra caratura, trattasi di Reilly Opelka. A distanza di circa due mesi da quell’incontro di Coppa Davis, dove si impose il taggiasco, i due si ritrovano nello Slam inaugurale. Prima volta per Jannik Sinner agli Australian Open: l’allievo di Riccardo Piatti dovrà attendere i verdetti delle qualificazioni per scoprire il proprio avversario. Sfida intrigante sotto vari punti di vista quella che vedrà impegnato Lorenzo Sonego, e l’idolo di casa Nick Kyrgios, il bad boy di Canberra impegnato soprattutto nel sociale in queste prime settimane di 2020. Ultimi, ma non meno importanti i nomi di Andreas Seppi e Stefano Travaglia. Il caldarese pesca il NextGen Miomir Kecmanovic, mentre l’ascolano proseguirà l’ottimo momento affrontando il cileno Cristian Garin.

Venus-Gauff, la rivincita! Una qualificata per Giorgi

Un tabellone, quello femminile, che si preannuncia equilibrato come non mai. L’avvicinamento per Ashleigh Barty, la favorita sulla carta, non è stato dei migliori. La beniamina di casa troverà subito Lesia Tsurenko. Nello stesso spicchio di semifinale la concorrenza è spietata, a partire dalla vincitrice della scorsa edizione Naomi Osaka: la ceca Bouzkova testerà la giapponese in vista di confronti ben più provanti. Osaka potrebbe trovarsi dall’altra parte della rete una tra Venus Williams e Cori Gauff al terzo turno. Secondo storico scontro generazionale al debutto tra le due americane: la cornice dei Championships ospitò il primo e ultimo head to head, in cui la classe 2004 si impose sulla classe 1980. Da Venus a Serena, la più piccola ma più titolata delle sorelle Williams pesca la giovane Anastasia Potapova. Passiamo alla parte bassa, dove stanziano le uniche due italiane presenti di diritto in attesa dei risvolti delle qualificazioni. Così come Sinner, anche Camila Giorgi troverà una delle tante giocatrici provenienti dal tabellone cadetto. Avversario ostico, ma non impossibile, per Jasmine Paolini contro la numero 58 del ranking Anna Blinkova. Chiude il seeding Karolina Pliskova, testa di serie numero 2, opposta a Kiki Mladenovic.