La prima giornata (Lunedì 16 gennaio)Si è aperta la corsa alla vittoria nel
primo Slam dell’anno
La prima giornata (Lunedì 16 gennaio)
Si è aperta la corsa alla vittoria nel
primo Slam dell’anno. E’ cominciato infatti sotto il torrido clima australiano
il torneo di Melbourne. Nella giornata d’apertura sono scesi in
campo i 64 protagonisti della parte bassa del tabellone maschile, mentre
è stata la volta della parte alta del tabellone femminile. In campo subito
protagonisti come Andy Roddick e Lindsay Davenport (rispettivamente numemro
due e uno dei rispettivi seeding), le sorelle Williams, Nalbandian e Moya.
Singolare Maschile
Cominciamo da casa nostra, Daniele
Bracciali ha battuto Lu in tre rapidi
set e con il punteggio di 6-1 7-6 6-2 ha strappato il biglietto per il
turno successivo. Come detto subito in campo Andy Roddick, lo
statunitense
ha passeggiato contro Lammer, 6-4 6-2 6-2. Ben più difficoltosa la vittoria
di David Nalbandian contro il qualificato thailandese Udomchoke,
a causa di una condizione fisica precaria e del gran caldo il vincitore
della Masters Cup ha rischiato molto ma quando ha giocato ai suoi livelli
abituali non ha avuto problemi, vedi i primi due e il quinto set (6-2 6-2
1-6 6-7 6-1). Proprio come l’anno scorso fuori al primo turno lo spagnolo
Carlos Moya, l’iberico ha perso da Pavel in cinque set, quello che
si preannunciava dunque come un match interessante si è trasformato nella
prima grande sorpresa del tabellone maschile. Fuori anche Serra, il francese
è stato battuto da un altro spagnolo, David Ferrer, in quattro set.
Avanti anche il campione di Davis Ivano Ljubicic che ha superato
un turno molto insidioso contro la wild card australiana Guccione in un
match in cui l’hanno fatta da padrone i servizi come testimonia il risultato:
7-6 6-4 7-6. L’insidia c’era anche per Tim Henman, il britannico ha infatti
dovuto lasciare strada a un Tursunov in ottime condizioni. Avanti
anche Blake, Malisse e Berdych.
Singolare femminile
Passeggiata di salute per Lindsay Davenport
che con un secco 6-2 6-1 si sbarazza della Dellacqua, sorpresona invece
per quanto riguarda Venus Williams, subito fuori dal torneo per mano della
diciottenne bulgara Pironkova, al suo esordio in uno Slam. Venere
ha dovuto cedere, dopo aver vinto il primo set per 6-2, la seconda partita
rimanendo al palo, 6-0, e poi non è riuscita a piazzare la zampata vincente,
9-7 il finale del terzo set per la ragazza dell’est europa. E’ andata meglio
alla sorella Serena che, seppur in tre set e con fatica, ha battuto
la Li, 6-3 6-7 6-2 il finale. Sempre buone notizie per le nostre giocatrici,
vincono infatti sia Maria
Elena Camerin, sulla Meusburger,
6-4 6-2, sia Mara Santangelo,
capace di ribaltare a proprio favore i pronostici che vedevano favorita
la più esperta francese Golovin (6-4 4-6 6-4 il risultato finale). Avanzano
senza nessun problema anche le altre big, Maria Sharapova, Daniela
Hantuchova (che per la verità ha faticato un po’ contro la Obata che
l’ha costretta al terzo set) e Justine Henin.
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