La finale maschile (domenica 29 gennaio)Ultimo giorno di tennis in Australia, la
scena finale vede di fronte Roger Federer e la sorpresa di queste due settimane,
il cipriota Marcos BaghdatisSettim
a
finale dello Slam giocata, settima finale dello Slam vinta
La finale maschile (domenica 29 gennaio)
Ultimo giorno di tennis in Australia, la
scena finale vede di fronte Roger Federer e la sorpresa di queste due settimane,
il cipriota Marcos Baghdatis
Settim
a
finale dello Slam giocata, settima finale dello Slam vinta. E’ questo
Roger
Federer, uno che anche quando non gioca al suo 100%, domina. Prima
di parlare del match, un paio di statistiche per inquadrare lo svizzero.
Imbattuto dall’inizio dell’anno, è alla terza finale consecuitva (vinte
ovviamente) di un torneo del Grand Slam, è al settimo titolo (eguaglia,
a parità di anni) Pete Sampras e adesso a soli 25 anni può
attentare al
record di Pistol Pete (14). Come successo per la semifinale contro Kiefer,
il match è durato solo due set, poi lo svizzero è scappato via.
Il primo
parziale è a favore del cipriota che non mostra nessun timore
reverenziale
e infatti attacca costantemente un Federer insolitamente falloso di dritto
cercando sempre di non cedere campo, soprattutto sulla seconda di Roger
ha sempre provato ad "entrare". Poi però nel secondo set
Federer
ha ripreso in mano la situazione e dal cinque pari in poi ha infilato una
striscia di nove giochi consecutivi. Nel quarto set, complice anche un
crampo al polpaccio, ha cercato di accorciare gli scambi, lasciando andare
il braccio, ma non è servito. 5-7 7-5 6-0 6-2 e pratica chiusa. "E’
stato comunque incredibile – ha detto Baghdatis tra una risata e l’altra
– giocare una finale qui e perderla è stato lo stesso fantastico".
Si presenta quindi anche come buon cabarettista il ventenne che poi conclude
ringraziando tutti il suo team e i chiassosi fan al suo seguito. E’ il
turno di Federer, ma lo svizzero è senza parole, e nel bel mezzo della
cerimonia di premiazione scoppia in un pianto inaspettato "Esce fuori
tutto ora – prova a giustificarsi – grazie a tutti e complimenti a Marcos".
Complimenti più che meritati visto che è stato in grado di
battere, uno
dopo l’altro, tutti gli anti-Federer della vigilia, quelli che secondo
pronostici avrebbero dovuto mettere in crisi lo svizzero (nell’ordine Roddick,
Ljubicic e Nalbandian). L’ultima parola è per il campionissimo: se in un
inizio di stagione non impeccabile e in cui non ha mostrato il suo tennis
abituale vince gli Australian Open senza nemmeno faticare troppo viene
da chiedersi cosa succederà quando ritroverà anche la condizione
dei tempi
belli.
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TUTTE LE FINALI
Singolare maschile
Federer c. Baghdatis 5-7 7-5 6-0 6-2
Singolare femminile
Mauresmo b. Henin-Hardenne 6-2 6-0 rit.
Doppio maschile
M. Bryan/ B. Bryan b. Damm/Paes 4-6
6-3 6-4
Doppio femminile
Yan/Zheng b. Raymond/Stosur 2-6 7-6
6-3
Doppio misto
Bhupathi/Hingis b. Nestor/Likhovtseva
6-3 6-3
Singolare maschile juniores
Sidorenko b. Lindhal 6-3 7-6
Singolare femminile juniores
Pavlyuchenkova b. Wozniacki 1-6 6-2
6-3
GLI OPEN D’AUSTRALIA GIORNO PER GIORNO
Sa
bato
28 gennaio – il sabato… finale
Ve
nerdì
27 gennaio – dodicesima giornata
Gi
ovedì
26 gennaio – undicesima giornata
Me
rcoledì
25 gennaio – decima giornata
Ma
rtedì
24 gennaio – nona giornata
Lunedì 23 gennaio – ottava
giornata
Domenica 22 gennaio –
settima giornata
Sa
bato
21 gennaio – sesta giornata
Ve
nerdì
20 gennaio – quinta giornata
Giovedì 19 gennaio – quarta
giornata
Me
rcoledì
18 gennaio – terza giornata
Ma
rtedì
17 gennaio – seconda giornata
Lu
nedì
16 gennaio – prima giornata
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