Sembrano in crescita le chance di vedere Andy Murray alle ATP World Tour Finals. Lo scozzese aveva ventilato l'ipotesi di non giocare per preservarsi in vista della finale di Coppa Davis, che vedrà la sua Gran Bretagna impegnata sulla terra battuta belga. Rafa Nadal, interpellato sull'argomento, ha detto di aver giocato per due volte la finale di Davis dopo il Masters e di non aver avuto problemi. "Si tratta di una scelta personale – dice Nadal – per ognuno è diverso, credo che Andy debba fare quel che ritiene meglio per la sua carriera". Due argomentazioni potrebbero spingere Murray verso la 02 Arena: in primis, la possibilità di chiudere l'anno al numero 2 ATP e quindi essere seconda testa di serie all'Australian Open. In questo momento Roger Federer lo precede di 880 punti, ma ha molto da difendere nelle ultime settimane (2770 punti contro i 1220 di Murray). Insomma, le chance sono concrete. Altro fattore: l'impianto di Ghent, sede della finale di Davis, non sarà pronto prima di lunedì 23 novembre. Significa che – anche saltando il Masters – Murray dovrebbe allenarsi da un'altra parte. Ad ogni modo non ha ancora deciso: la scelta arriverà presto e sarà presa insieme a Jonas Bjorkman, al preparatore atletico Matt Little e al fisioterapista Shane Annun. . Lo scozzese aveva ventilato l'ipotesi di non giocare per preservarsi in vista della finale di Coppa Davis, che vedrà la sua Gran Bretagna impegnata sulla terra battuta belga. Rafa Nadal, interpellato sull'argomento, ha detto di aver giocato per due volte la finale di Davis dopo il Masters e di non aver avuto problemi. "Si tratta di una scelta personale – dice Nadal – per ognuno è diverso, credo che Andy debba fare quel che ritiene meglio per la sua carriera". Due argomentazioni potrebbero spingere Murray verso la 02 Arena: in primis, la possibilità di chiudere l'anno al numero 2 ATP e quindi essere seconda testa di serie all'Australian Open. In questo momento Roger Federer lo precede di 880 punti, ma ha molto da difendere nelle ultime settimane (2770 punti contro i 1220 di Murray). Insomma, le chance sono concrete. Altro fattore: l'impianto di Ghent, sede della finale di Davis, non sarà pronto prima di lunedì 23 novembre. Significa che – anche saltando il Masters – Murray dovrebbe allenarsi da un'altra parte. Ad ogni modo non ha ancora deciso: la scelta arriverà presto e sarà presa insieme a Jonas Bjorkman, al preparatore atletico Matt Little e al fisioterapista Shane Annun.