Dopo la rubrica Out sulla rivista, da oggi Francesca Lancini curerà il suo blog su tennisitaliano.it. Qui il pezzo d’esordio e il link al blog…

Dopo la rubrica Out mensilmente sulla rivista, da oggi Francesca Lancini curerà il suo blog su tennisitaliano.it. Qui il pezzo d’esordio e il link al blog…

 

MI CHIAMO FRANCESCA…

Mi chiamo Francesca, ho ventisei anni e non sono brava a parlare di me, ma i colleghi di Tennis Italiano mi hanno ricattato: “no presentazione, no smorzate”. Ecco perché cercherò di essere breve.

 

Sono cresciuta a Palazzolo sull’Oglio, in provincia di Brescia. A sette anni un’amica mi obbligò a fare un corso di tennis estivo perché si vergognava di andarci da sola: lei smise subito, io dieci anni dopo.

 

Un infortunio alla schiena mi costrinse a lasciare il tennis proprio quando iniziavo a dedicarmi completamente all’attività professionistica e a prendere i primi punti WTA. Quell’estate andai da alcuni amici sulla riviera adriatica e fui notata da un fotografo che mi chiese di posare per lui.

Tornai a casa con un futuro da ricostruire e un paio di scatti di pessima qualità. Un amico parrucchiere mi disse: “facciamo una scommessa: io le mando alla migliore agenzia di moda di Milano, se ti prendono, cominci a lavorare”. Un paio di settimane più tardi arrivò la chiamata dalla grande città e la mia vita cambiò.

 

Iniziai a lavorare per la Riccardo Gay come modella e l’anno seguente mi iscrissi alla facoltà di scienze della comunicazione. Tra un esame e l’altro frequentai un corso di recitazione, venni scelta per girare alcuni spot pubblicitari, video musicali, film per la tv e nel 2006 partecipai al festival di Sanremo come madrina della categoria donne.

 

Durante la scrittura della tesi andai a vivere a Barcellona e poi a Miami; al mio ritorno, dopo la laurea, cominciai a scrivere: racconti, impressioni, aforismi e cazzate. Era la fine dell’estate del 2008 quando Jacopo Lo Monaco, amico tennista e blogger, mi presentò alla redazione di Tennis Italiano. Mi fu affidata la rubrica Out e ora anche un piccolo spazio per il mio blog: La Smorzata. Per chi riesce a fare un drop shot anche fuori dal campo. Tempo di lettura: 1’.30’’, troppo?

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